A3 NEWS Venezia 27/02/2024 – VENEZIA – Dai mancati versamenti della tassa di soggiorno alle appropriazioni illecite di contributi energetici, l’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti è stata occasione per un bilancio dell’anno passato. || L’importo delle condanne emesse nel 2023 dalla Corte dei Conti del Veneto è quadruplicato rispetto all’anno precedente, e ha superato i 44 milioni e mezzo di euro. Il recupero erariale deciso con il ricorso ai riti speciali è triplicato arrivando quasi a 850mila euro.Sono alcuni dei dati resi noti a Venezia nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti del Veneto.Sul fronte Olimpiadi l’incertezza sull’avvio o meno dei lavori per la nuova pista da bob a Cortina ha prodotto un fascicolo al momento rimasto in sospeso in attesa degli eventi. – Intervistati MARTA TONOLO (PRESIDENTE CORTE DEI CONTI DEL VENETO), UGO MONTELLA (PROCURATORE REGIONALE CORTE DEI CONTI VENETO) (Servizio di Filippo Fois) – Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui