Reggio Emilia Martedì 4 giugno (ore 20.30) le studentesse e gli studenti del Liceo Coreutico “Matilde di Canossa” saliranno sul palcoscenico del teatro Ariosto per lo spettacolo di fine anno, che – dopo numerose esperienze – si configura ormai come una tradizione per il territorio reggiano.
L’evento nasce dalla volontà di portare dinanzi al pubblico, in una cornice di grande rilievo come quella del teatro Ariosto, i giovani allievi delle classi dell’indirizzo coreutico, così che possano sperimentare in modo diretto e concreto la messa in scena di uno spettacolo di danza in tutte le sue fasi: dai lunghi mesi di preparazione in sala danza, alle prove generali, al “trucco e parrucco” dietro le quinte, all’adrenalina del palcoscenico, al contatto con il pubblico.
Il Liceo Coreutico di Reggio, unico nella regione Emilia-Romagna, si pone – fra i diversi obiettivi – quello di guidare gli studenti alla “padronanza dei linguaggi coreutici sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione”. Lo spettacolo sarà pertanto innanzitutto un modo per gli studenti di mettere in campo le competenze acquisite durante il corso dell’anno scolastico, grazie all’attenta guida dei docenti dell’istituto stesso. Quest’anno, in particolar modo, lo spettacolo sarà guidato da un fil rouge, ovvero il tema della follia.
La tematica, di grande spessore e dai poliedrici possibili approcci, oltre che avere una diretta implicazione nelle coreografie, è stata affrontata durante l’anno scolastico in maniera multidisciplinare nelle classi, con il contributo dei docenti delle varie discipline curricolari. Gli studenti hanno potuto così maturare una piena consapevolezza del tema, con una chiave di lettura molto variegata che ora viene messa in scena davanti al pubblico del teatro Ariosto. L’esperienza va certamente incontro anche al raggiungimento di un altro obiettivo della scuola stessa, cioè “la comprensione approfondita della realtà, affinché lo studente sia in grado di affrontare problemi e situazioni con mentalità critica e solide basi culturali”.
Le studentesse e gli studenti del Liceo Coreutico “Matilde di Canossa” si esibiranno in coreografie di danza classica e contemporanea preparate dai docenti di tecnica della danza e laboratorio coreografico della scuola.
Presenti anche, all’interno dello spettacolo presentato, apporti coreografici di esperti esterni: una coreografia infatti è stata realizzata grazie al contributo di Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto e della Fondazione I Teatri, per il progetto “Danza e scuola – Da uno studio ad una performance”; un’altra coreografia, invece, è stata realizzata per il progetto “Danza e fragilità”, in collaborazione con alcuni studenti con abilità differenti dell’istituto.
Le prevendite (biglietto 10 euro) sono aperte alla bibglietteria del teatro Municipale Valli e i biglietti si possono acquistare anche nline su Vivaticket.it. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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