L’80% DELLE PERSONE E’ SODDISFATTA DELLA VITA IN CITT – ToscanaTv #finsubitoagevolazioni

In Italia si vive bene, e non solo nelle belle campagne o in riva al mare. Secondo la rilevazione ‘Quality of life in European cities’, condotta dalla Commissione Europea con il contributo dell’Istat in una selezione di città
europee, nei grandi centri abitati italiani circa l’80% della popolazione è soddisfatta del proprio stile di vita.
Il valore minimo si registra a Taranto (47,8%) e il valore massimo a Trento (95,4%). Tuttavia, e questo è il risvolto della medaglia, pochi sono gli italiani che ritengono che la qualità della vita sia migliorata negli ultimi cinque anni. Fanno eccezione Bari e Messina. Non solo, per qualcuno addirittura la vita in città è peggiorata, e tra questo primato in negativo spicca Firenze. I cui dati restano comunque positivi, anche nel quadro europeo, con punte di eccellenza – ad esempio – sull’offerta culturale, per cui i cittadini si dicono molto soddisfatti. L’Italia – e Firenze – non si discosta dai buoni numeri anche sotto il profilo dell’educazione e dell’accesso alle scuole, così come sulla mobilità: nel capoluogo toscano l’automobile è il mezzo più usato, come in tutte le prime 20 città europee della classifica. Dove però si registra un nuovo primato, anche qui in negativo, per la città gigliata è sull’annoso problema della casa e del costo degli affitti: insieme a Milano e Bolzano è tra le prime città italiane per il grado di frustrazione provato dai suoi abitanti nel ricercare un alloggio in vendita o in affitto.
Sul fronte sanitario, l’Italia risulta spaccata in due: Le città settentrionali presentano percentuali che superano in quasi tutti i casi il 60%, mentre nelle città del Sud sono tutte inferiori al 50%. Firenze stavolta spicca in positivo, con oltre il 70% dei cittadini che si dice soddisfatta per i servizi sanitari offerti, tra i primi posti in Italia e in Europa.
Se la sicurezza è uno dei temi più sentiti nei grandi centri urbani dell’Unione, il capoluogo toscano non rientra tra le città percepite più pericolose, mentre sta in fondo alla classifica per la percezione dell’efficienza dell’Amministrazione pubblica locale.
Luci e ombre, anche se la macro-fotografia italiana racconta di città lontane dai più alti standard europei soprattutto in termini di ambientalismo e opportunità, anche se la percentuale di soddisfazione dei propri cittadini, resta comunque alta.