Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Finanziamenti e debiti del contribuente e dei suoi familiari: possono essere dichiarati nell’Isee per abbassare l’ammontare del patrimonio?

Un prestito transitato nel conto corrente ha aumentato la giacenza media, però l’Isee non considera il debito corrispondente, né gli altri conti in rosso: è corretto?

La valutazione del patrimonio mobiliare del nucleo familiare che viene effettuata nella dichiarazione Isee (o meglio Dsu, dichiarazione sostitutiva unica: si tratta della dichiarazione che serve a “misurare la ricchezza” di una famiglia, indispensabile per ricevere prestazioni e agevolazioni) sicuramente non è equa, ma dal punto di vista normativo è corretta [1].

Entrano a far parte della

giacenza media del conto corrente, difatti, tutte le somme ed i valori che transitano nel conto, a qualunque titolo percepiti, compresi gli importi erogati come prestito, quindi da restituire. Al contrario, non diminuiscono il patrimonio mobiliare della famiglia i debiti o i conti correnti “in rosso”: l’unico debito considerato dalla dichiarazione, utile a diminuire il patrimonio della famiglia ai fini Isee, è il mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale.

Isee: che cosa dichiarare nel patrimonio mobiliare

Bisogna innanzitutto specificare che all’interno del patrimonio mobiliare della Dsu vanno dichiarati non solo i conti correnti ordinari, ma anche le carte prepagate con e senza Iban, i conti correnti postali ed i depositi i conti di pagamento, i conti vincolati/liberi, i conti bancari transitori ed i libretti nominativi ed al portatore, sia bancari che postali. Vanno inoltre dichiarati titoli, azioni, obbligazioni e, in generale, ogni

componente attiva mobiliare posseduta.

Se, da un lato, le componenti attive aumentano il patrimonio mobiliare ed il patrimonio della famiglia in generale ai fini Isee, le componenti passive, dall’altro lato, non lo diminuiscono, in quanto non vengono considerate (eccezion fatta, come già esposto, per il mutuo prima casa).

Le somme che transitano nei conti a titolo di finanziamento, però, vengono pienamente considerate come incremento della ricchezza, anche se di ciò non si tratta, ma di valori che devono essere restituiti.

Conto corrente e giacenza media

Nel dettaglio, è inserito nella dichiarazione Isee il valore più alto tra la giacenza media (cioè la media degli importi a credito del cliente nell’arco di un anno) e il saldo al 31 dicembre dell’anno precedente.

Per calcolare la giacenza media, è necessario:

– calcolare le giacenze giornaliere per ogni giorno dell’anno (se la giacenza resta invariata per un periodo, deve essere moltiplicata per i giorni in cui è rimasta costante);

sommare gli importi ottenuti;

dividere il risultato per 365 giorni.

Per semplificare i calcoli, è anche possibile sommare i numeri creditori totali riportati nell’estratto conto, sino a coprire tutto l’anno (se l’estratto è trimestrale, basta sommare i numeri creditori totali dei 4 trimestri) e dividere il tutto per 365.

Se l’ammontare del conto corrente al 31 dicembre è superiore rispetto alla giacenza media, nella Dsu deve essere inserito il saldo a fine anno, mentre nel caso contrario si deve inserire la giacenza media: questa regola non deve essere applicata solo se la diminuzione patrimoniale dipende dall’acquisto di un immobile.

Franchigia

In base a quanto esposto non c’è spazio, dunque, per i debiti, perché i calcoli non considerano le componenti passive. A favore dei contribuenti è prevista però una franchigia pari a 6.000 euro, che si detrae dal totale del patrimonio mobiliare. La franchigia è aumentata di 2.000 euro per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo, fino ad un tetto massimo di 10.000 euro; la soglia è ulteriormente incrementata di 1.000 euro per ogni figlio facente parte del nucleo successivo al secondo.

Sostieni laleggepertutti.it

Non dare per scontata la nostra esistenza. Se puoi accedere gratuitamente a queste informazioni è perché ci sono uomini, non macchine, che lavorano per te ogni giorno. Le recenti crisi hanno tuttavia affossato l’editoria online. Anche noi, con grossi sacrifici, portiamo avanti questo progetto per garantire a tutti un’informazione giuridica indipendente e trasparente. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo.
Diventa sostenitore clicca qui

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui