Il primo tassello del gruppo rinnovi in casa Inter sta per andare al suo posto. Nicolò Barella è pronto a firmare con il club nerazzurro il prolungamento di contratto fino al 30 giugno del 2029, con un corposo aumento che lo porterà a guadagnare 6,5 milioni di euro netti a stagione, senza considerare eventuali bonus aggiuntivi.
L’intesa tra le parti è già stata definita da tempo, ma l’annuncio era stato messo in stand-by in attesa delle evoluzioni societarie. Ora sarà la sua la prima comunicazione ufficiale, mentre per Lautaro Martinez e il tecnico Simone Inzaghi (altri due attesissimi rinnovi in casa Inter) bisognerà aspettare ancora qualche tempo.
Barella costo a bilancio – Cala il peso sui conti dopo il rinnovo
Ma come impatterà questo rinnovo di Barella sui conti dell’Inter? Partendo dai dati ufficiali a disposizione, ricordiamo che il costo storico di Barella è pari a oltre 50,5 milioni di euro. Al 30 giugno 2023 erano stati ammortizzati oltre 31 milioni di euro, motivo per cui il valore netto a bilancio del centrocampista era pari a circa 19,5 milioni di euro.
Considerando il contratto in scadenza al 30 giugno 2026, la quota ammortamento per la stagione 2023/24 è stata pari a 6,5 milioni di euro circa. Considerando anche lo stipendio lordo da 8,33 milioni di euro (4,5 milioni netti), il costo complessivo nella stagione che si è appena conclusa ha toccato quota 14,83 milioni di euro.
Il valore netto di Barella a bilancio sarà sceso invece a 13 milioni di euro al 30 giugno 2024. Con il rinnovo fino al 2029, la quota ammortamento per la stagione 2024/25 sarà dunque in calo a 2,6 milioni di euro. Una diminuzione che sarà compensata dall’aumento dello stipendio lordo a quota 12,03 milioni di euro. Nel complesso, Barella peserà dunque sui conti dell’Inter per 14,63 milioni di euro nel 2024/25, cifra addirittura leggermente in calo rispetto alla stagione passata.
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