Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Il 27 giugno 1980 il DC-9 della compagnia Itavia scompare dai radar. Partito dall’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna alle 20.08, due ore dopo l’orario previsto, non arriverà mai a destinazione, a Palermo. Precipita nel mar Tirreno al largo dell’isola di Ustica, trascinando con sé 81 persone. 

Un abbattimento in tempo di pace, un atto di guerra – come attesterà la verità processuale nel 1999 – dopo che nei primi anni furono avanzate le più svariate ipotesi: un cedimento strutturale, un’improvvisa anomalia della pressurizzazione, una collisione in volo, una bomba a bordo.

E proprio per tenere viva la memoria di quel drammatico episodio della storia recente nasce la “Fondazione Museo per la memoria di Ustica” su iniziativa congiunta di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna e altri fondatori promotori, a partire dall’Associazione dei parenti delle vittime della strage di Ustica. 

La Regione socio fondatore

La Giunta regionale ha approvato il progetto di legge che definisce la partecipazione della Regione quale socio fondatore pubblico.

La Fondazione, di diritto privato e senza fini di lucro, prevede attività svolte principalmente nel territorio dell’Emilia-Romagna con lo scopo di diffondere e promuovere la memoria della strage di Ustica, in continuità con l’operato dell’Associazione.

Tra gli obiettivi, la valorizzazione, promozione, adeguamento funzionale ed espositivo del Museo di Ustica, con le relative dotazioni e collezioni, anche attraverso attività di interesse generale a beneficio della collettività e progetti culturali, didattici, educativi e formativi sui temi legati alla memoria e alla strage.

Un contributo di 450mila euro in tre anni

Il contributo iniziale della Regione al patrimonio della Fondazione sarà di 25mila euro, cui seguiranno 125mila euro per il 2024, 150mila euro per il 2025 e altrettanti per il 2026.

La decisione della Giunta rientra nelle finalità dalla legge regionale sulla Memoria del Novecento (numero 3 del 2016), che riconosce l’importanza di promuovere il ricordo dei fatti determinanti per l‘assetto e lo sviluppo democratico della Repubblica Italiana e per la storia nazionale e locale: vicende che costituiscono elementi di rilevante valore sociale, educativo e formativo della comunità regionale, per la sua coesione sociale e la sua crescita culturale.

Il progetto di legge seguirà ora l’iter di approvazione in Assemblea legislativa, successivamente la Giunta nominerà i suoi rappresentanti negli organi della Fondazione.

regione.emilia-romagna.it

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui