Per realizzarlo serve più di qualche anno ma il progetto potrebbe essere faraonico. È quello del nuovo mercato coperto di Cassino inserito nel piano delle linee programmatiche ascoltato venerdì sera in assise e al centro di una nuova “rivoluzione” urbanistica al pari di quella che ha visto la pedonalizzazione di Corso della Repubblica.
Per ora c’è una bozza per un project financing che prevede un parcheggio interrato e un mercato nella parte sovrastante, sul modello europeo, con punti di ristoro e di vendita dei prodotti locali che possa rappresentare, oltre che un servizio commerciale efficiente e innovativo, anche una potenziale attrattiva turistica.
Non c’è ancora un compunto del costo ma sicuramente la location: si farà a campo Miranda. Ma prima ancora di partire con il bando sarà necessario acquisire il luogo di realizzazione. «Dobbiamo acquisire prima campo Miranda che è ancora del Demanio, abbiamo trattative in corso per questo come per altri beni», specifica il sindaco Enzo Salera. C’è, ad esempio, la richiesta per l’acquisizione dello stesso palazzo municipale, ancora demaniale, unitamente ad altri due edifici.
«Si tratta – continua Salera – di una struttura con un grande parco a Caira confiscata in capo al demanio: all’epoca il Comune non si costituì neppure parte civile nel procedimento. In quell’edificio vorremmo realizzare il “Dopo di noi”». Nell’elenco di proprietà da richiedere al demanio c’è anche «un terreno, sempre nella zona di Caira, che vogliamo rilevare per creare un canile municipale, un’altra opera fondamentale anche per ammortizzare le spese per il rifugio dei cani».
Di contro c’è il Comune che deve cedere, invece, l’edificio dell’ex scuola Diamare, allo stesso Demanio: solo grazie a questo passaggio «il ministero di Giustizia potrà utilizzare un grosso finanziamento per il tribunale».
E, tornando al mercato coperto, l’obiezione spontanea è quella legata ai parcheggi. Su questo Salera non sembra avere dubbi: «Non andranno persi, verranno aumentati attraverso un parcheggio interrato».
L’operazione è complessa «ma vogliamo avviare l’iter, speriamo entro l’anno di portare a conclusione tutti i passaggi con il Demanio».
Intanto si lavora per reperire 3.500.000 di euro e concludere con la pedonalizzazione in centro. Il tassello che manca riguarda la riqualificazione dell’intera Piazza Labriola secondo criteri architettonici ed urbanistici che «favoriscano la creazione di spazi di socialità che possano ospitare eventi, concerti di musica classica e contemporanea, forum di discussione e di incontro e tutte quelle iniziative che possano rendere ancor più coinvolgente, per cittadini e famiglie, il centro di Cassino», è scritto nelle linee guida. Un progetto ben più abbordabile del mercato coperto che potrà vedere i primi passi burocratici già a fine estate, inizio autunno. Nello stesso periodo sarà consegnata la “nuova” Villa Comunale, un’opera di riqualificazione attesa da decenni.
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