L’hanno scelta in 59.437. La classifica delle banche per prestiti concessi. Seconda è Ibl
La cessione del quinto è una tipologia di finanziamento che negli ultimi anni è stato scelto da migliaia di italiani per affrontare acquisti di beni ma anche semplicemente spese ordinarie. Chi può chiederlo sono lavoratori dipendenti e pensionati e, a quanto pare, chi ne fa richiesta ha le idee chiare, in 59.437 hanno scelto Bnl Finance.
Chi scelgono i lavoratori per la cessione del quinto
Il grafico in apertura mostra le società finanziarie con il maggior numero di prestiti concessi ai lavoratori dipendenti nel 2018. Davanti a tutti c’è Bnl Finance, la divisione finanziaria del Gruppo Bnl-Gruppo Bnp Paribas, scelta da 59.437 lavoratori. Uno stacco notevole da tutti gli altri. Al secondo posto c’è Ibl Banca con 36.813 prestiti concessi e poi Compass Banca con 30.734. Sotto la soglia dei trentamila c’è il gruppetto formato da Ubi Banca/Prestitalia con 29.627, Unicredit con 29.263 e Findomestic Banca 28.814.
Come funziona la cessione del quinto
La cessione del quinto è un prestito personale al consumo, che a differenza degli altri prestiti non è legato ad un acquisto. Il prestito viene concesso da un istituto di credito dopo aver verificato che il lavoratore abbia tutti i requisiti necessari. La somma ottenuta dal lavoratore viene trattenuta dal proprio datore di lavoro o dall’istituto pensionistico di riferimento (nel caso di pensionati). La cifra della rata mensile è pari ad un quinto dello stipendio o pensione.
Chi può richiedere la cessione del quinto dello stipendio
Il prestito può essere richiesto da:
- dipendenti pubblici e statali (con contratto indeterminato)
- dipendenti del privato (con contratto indeterminato)
- i pensionati
La cessione del quinto può essere sottoscritta anche da lavoratori assunti con contratto a tempo determinato. In questo caso il piano di rientro del prestito non deve superare il termine del contratto.
Fonte: Assofin
Dati aggiornati al 2018
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