Il Governo Meloni ha confermato numerosi bonus studenti 2023 destinati sia a coloro che frequentano la scuola dell’obbligo – elementare, media, o superiore – sia a coloro che si sono iscritti all’Università.
Le agevolazioni da richiedere quest’anno sono parecchie e riguardano moltissime voci di spesa per una famiglia: dai trasporti ai libri scolastici, dai corsi di lingua alle esperienze professionali, sino alle borse di studio che vengono erogate dalle Regioni o dagli enti statali.
Ecco un elenco completo dei bonus studenti 2023 che si possono richiedere.
Bonus trasporti per gli studenti 2023: come funziona
Uno dei bonus studenti 2023 – ma non solo – maggiormente atteso e apprezzato è il bonus trasporti: il Governo Meloni ha finalmente sbloccato la procedura e attivato la piattaforma ministeriale per l’invio delle richieste.
Come lo scorso anno, è possibile richiedere il bonus trasporti 2023 per ottenere un rimborso di 60 euro sulle spese sostenute per l’acquisto di un abbonamento mensile o annuale ai mezzi di trasporto pubblico locale.
Questa agevolazione spetta non solo agli studenti, ma a tutti i cittadini che possiedono un reddito inferiore a 20.000 euro (lo scorso anno la soglia limite era invece 35.000 euro).
Un aiuto non certo scontato per una spesa – piccola o grande – alla quale ogni famiglia non può rinunciare.
Bonus affitto per gli studenti 2023: come averlo
Esistono poi dei bonus affitto per i giovani, non solo per studenti universitari: queste agevolazioni, solitamente erogate dalle Regioni o dai Comuni, consentono di risparmiare sulle spese relative al pagamento del canone di locazione, che incide non poco sul bilancio familiare.
A livello nazionale è attivo il bonus affitto giovani under 31, un’agevolazione che spetta a studenti universitari e non per la locazione di una stanza o di un intero appartamento.
Grazie al bonus affitto si può ottenere una detrazione fiscale fino a 2.000 euro, a fronte di un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro.
Inoltre, Regioni e Comuni hanno bandito numerosi bonus affitto (sotto forma di borse di studio) rivolti a tutti gli studenti che si trovano a frequentare l’università da fuori sede.
Bonus cultura e Carta Giovani Nazionale per gli studenti
Il Governo meloni ha poi confermato uno dei più amati bonus studenti, ovvero il bonus cultura: introdotto dall’ex Governo Renzi nel 2016, questa agevolazione spetta a tutti i ragazzi che hanno appena raggiunto il traguardo dei 18 anni.
Il bonus cultura si può richiedere esclusivamente con SPID al compimento dei 18 anni e consente di ottenere 500 euro (virtuali) da spendere tramite un borsellino elettronico per svariate tipologie di acquisti: dai cinema ai teatri, dai musei ai siti archeologici, fino agli eventi culturali, ma anche per libri di testo, riviste, quotidiani, prodotti audiovisivi, corsi di lingue e concerti.
E se hai un’età compresa tra 18 e 35 anni hai diritto alla Carta Giovani Nazionale, una card virtuale che si attiva gratuitamente dall’applicazione IO e ti consente di ottenere sconti su viaggi, cultura, sport, tempo libero, istruzione, formazione e molo altro ancora.
Bonus studenti 2023, fino a 2.000 euro dalla Regione Lombardia
Sempre per gli studenti, sono attive anche numerose agevolazioni a livello locale: per esempio il nuovo bonus studenti 2023 della regione Lombardia, che consente di ottenere delle borse di studio fino a 2.000 euro. Chi può riceverle?
La misura è stata chiamata “Dote finanziaria 2022-2023” e spetta a tutti gli studenti, i ragazzi e i giovani di età compresa tra 3 e 21 anni.
Il pacchetto comprende diversi bonus studenti:
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Buono scuola, ovvero un bonus da 700 a 2.000 euro per le famiglie in possesso di un ISEE inferiore a 40.000 euro, utile per il versamento delle rate di iscrizione a scuola per istituti primari e secondari;
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Contributo per il materiale didattico, con importi da 200 a 500 euro ma solo per le famiglie con un ISEE inferiore o uguale a 15.748,78 euro, ideale per risparmiare sulle spese di dotazione del materiale scolastico;
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Sostegno economico per le famiglie con ragazzi disabili, che varia da 900 a 3.000 euro, utile per sostenere le spese di frequenza e assistenza scolastica allo studente;
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Dote di Merito, riconosciuta agli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori per un valore compreso tra 500 e 1.500 euro da spendere per l’acquisto di materiale didattico. Ne hanno diritto gli studenti “meritevoli” che hanno conseguito votazioni eccellenti.
Bonus studenti, borse di studio 2023 dal Ministero dell’Istruzione
Infine, anche il Ministero dell’Istruzione ha bandito delle borse di studio riservate a studenti meritevoli o famiglie che soffrono di difficoltà economica: mentre a livello statale sono state fissate le linee guida, sono poi le singole Regioni a definire i requisiti di accesso alle borse di studio.
Solitamente si valuta il merito scolastico – ovvero la media dei voti conseguita durante l’anno scolastico – e il reddito familiare.
Per consultare i singoli bandi occorre visitare i siti web delle rispettive Regioni o Comuni di residenza, in modo da scoprire quali sono i requisiti e le tempistiche per la presentazione delle domande.
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