Concorso Ispettorato del lavoro 750 posti: ecco i bandi #finsubitoagevolazioni

Come annunciato è stato pubblicato  il  bando di  Concorso  Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) per ben 750 posti. Si tratta in realtà  di 13 selezioni regionali  con distinti codici concorso.

Le domande vanno inviate entro il 28 agosto 2024

Questa nuova opportunità di assunzione si rivolge a laureati  in materie tecniche e scientifiche . 

Il direttore generale dell’INL  ha rilasciato pochi giorni fa una intervista con le prime anticipazioni  sul ruolo e le opportunità di carriera (vedi ultimo paragrafo). 

Vediamo di seguito i dettagli  sulle domande di  partecipazione le prove e le materie da studiare per superare le selezioni.

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1) Concorso Ispettorato del lavoro 2024 i posti disponibili

Nell’iter di conversione in legge del Decreto Agricoltura  è stato approvato anche un emendamento che autorizza un ulteriore concorso per funzionari addetti alle ispezioni sul lavoro presso INPS e INAIL  Vedi i dettagli in Concorsi in arrivo 514 ispettori INPS e INAIL

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2) Concorso Ispettorato del lavoro 770 posti i requisiti, cosa studiare

Oltre ai requisiti generali per i concorsi pubblici VEDI QUI,  è richeisto il possesso di uno dei  seguenti titoli di studio :

•  diploma di laurea (DL) conseguito secondo il vecchio ordinamento: Ingegneria, Architettura, Chimica, Fisica; 
•  laurea magistrale (LM): Architettura del paesaggio (LM-3), Architettura e ingegneria  edile-architettura (LM-4), Scienze chimiche (LM-54), Fisica (LM-17), Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM-44), Ingegneria civile (LM-23), Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24), Ingegneria meccanica (LM-33), Ingegneria della sicurezza (LM26); Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT LM4) 
•  laurea specialistica (LS): Architettura del paesaggio (3/S), Architettura e ingegneria edile (4/S), Ingegneria meccanica (36/S), Scienze chimiche (62/S), Fisica (20/S), Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (50/S), Ingegneria civile (28/S); Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT/04/S)
•  laurea triennale (L): Ingegneria civile e ambientale (L-07), Ingegneria industriale (L-09),  Scienze dell’architettura (L-17), Scienze e tecnologie chimiche (L-27), Scienze e  tecnologie fisiche (L-30), Scienze e tecniche dell’edilizia (L-23), Professioni sanitarie della  prevenzione (L/SNT04)

Sono fatte salve le corrispondenze e/o equipollenze previste dai decreti ministeriali vigenti

Ciascuno dei concorsi  sarà espletato con  una prova selettiva scritta, unica per tutti i concorsi, mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in  sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali, assicurando comunque la  trasparenza e l’omogeneità delle prove .

Per ciascun concorso pubblico indetto all’articolo 1 del presente bando sarà redatta una graduatoria finale di merito . I primi classificati nell’ambito della graduatoria  in numero pari ai posti disponibili,  tenuto conto delle riserve dei postisaranno nominati vincitori per l’assunzione a tempo indeterminato.

 LE MATERIE DELLA PROVA SCRITTA

 La prova scritta, consisterà nella soluzione di 6 (sei) quesiti a risposta sintetica,  con 180 minuti di tempo , su argomenti di carattere anche interdisciplinare, attinenti alle seguenti materie:

• Macchine e impianti;

• Scienze delle costruzioni;

• Disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro  (decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81);

• Decreto legislativo n. 17/2010 (Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori);

• Regolamento (UE) 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la Direttiva 89/686/CEE del

Consiglio;

• Normativa sugli ascensori e i generatori di vapore;

• Normativa in materia di radiazioni ionizzanti;

• Elementi di chimica;

• Elementi di diritto del lavoro;

• Elementi di procedura penale;

• Lingua inglese;

• Utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi.

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3) Concorso ispettorato del lavoro 2024 come partecipare

 Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul  Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo “https://www.inpa.gov.it”, previa registrazione  sullo stesso Portale. 

La scadenza per le domande è fissata al 28 agosto 2024 ore 23,59.

Occorre essere in possesso  di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale  o un domicilio digitale. . 

 Nella domanda di partecipazione i candidati devono espressamente indicare, a pena di esclusione,  il concorso per il quale intendono partecipare

 Per la partecipazione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della  quota di partecipazione di euro 10,00  sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto portale https://www.inpa.gov.it .

 Il versamento della quota di partecipazione deve essere effettuato entro il termine di scadenza precisando il codice concorso.

 Il contributo di  ammissione non è rimborsabile

SCARICA QUI IL BANDO  DI CONCORSO  INL 750 POSTI 

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4) Concorso INL 2024 750 posti: ruolo , vantaggi e prospettive di carriera

Nell’iter di conversione in legge del Decreto Agricoltura  è stato approvato anche un emendamento che autorizza un ulteriore concorso per funzionari addetti alle ispezioni sul lavoro presso INPS e INAIL  Vedi i dettagli in Concorsi in arrivo 514 ispettori INPS e INAI

Una volta entrati nell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, i nuovi assunti potranno beneficiare di programmi di formazione continua e avanzamento di carriera, con possibilità di specializzazione in vari ambiti di vigilanza e legislazione sociale. Lo hanno confermato in recentissime dichiarazioni sia il direttore Pennesi che il direttore del dipartimento vigilanza e sicurezza  sul lavoro

 “È un’opportunità unica, che permette di acquisire una professionalità riconosciuta anche al di fuori dell’amministrazione pubblica. È un lavoro che offre autonomia nella gestione del proprio tempo e la possibilità di fare una differenza significativa in termini di legalità e sicurezza sul lavoro.” ha detto Pennesi

Il Decreto PNRR 2024 ha previsto  anche il potenziamento degli incentivi per il personale INL, destinati a retribuire gli ispettori per le vigilanze “scomode”, come quelle notturne o in luoghi difficili da raggiungere, riducendo  il divario retributivo tra gli ispettori dell’INL e quelli degli enti previdenziali, rendendo la posizione più attrattiva 

 Il Direttore di vigilanza e sicurezza del lavoro, Aniello Pisanti, ha dichiarato: “Il lavoro dell’ispettore è particolarmente gratificante e sempre dinamico, offrendo l’opportunità di accrescere le proprie competenze e conoscenze in ambito giuslavoristico.

Infatti gli ispettori del lavoro che abbiano prestato servizio per almeno 15 anni, sono esonerati dagli esami per l’iscrizione all’albo dei Consulenti del lavoro e dal tirocinio per esercitare tale attività.

Ha sottolineato inoltre che si tratta di un “ruolo che prevede un ampio ventaglio di attività anche esterne e di autonomia organizzativa, a  differenza di un lavoro esclusivamente d’ufficio che potrebbe apparire per una fascia giovanile meno dinamico ed interessante.”