di Chiara Fabrizi
Sono 4.616 gli umbri che nel 2022 hanno dichiarato redditi complessivi per oltre 120 mila euro, rientrando in quella che rappresenta la fascia più ricca delle tabelle diffuse dal ministero dell’Economia e delle Finanze.
I documenti in questione sono relativi all’addizionale Irpef comunale e permettono, dunque, di scoprire la geografia dei ricchi che vivono in Umbria. Si tratta di una quota microscopica dei contribuenti residenti in regione, precisamente lo 0,7 per cento. Loro hanno segnalato al fisco redditi che complessivamente sfiorano il miliardo di euro, precisamente parliamo di 966 milioni di euro, cioè significa che il reddito medio dei 4.616 umbri ricchi nel 2022 è stato appena inferiore ai 210 mila euro.
MAPPA: DOVE VIVE CHI DICHIARA DI PIU’
Ci sono naturalmente delle rilevanti differenze: il record va a Castel Viscardo con 345 mila euro, mentre a Castel Ritaldi i ricchi hanno dichiarato in media poche migliaia di euro in più della soglia di fascia, ovvero 128 mila euro. A Perugia città si viaggia appena sopra la media regionale, attestandosi a 212 mila euro, mentre a Terni si gira ben al di sotto, vale a dire intorno ai 190 mila euro. Tra i comuni più grandi Città di Castello è quella messa meglio con 230 mila euro medi, ma ci si difende bene anche a Foligno con 224 mila euro, mentre è ben lontana Spoleto con 188 mila. Vanno poi segnalati i 253 mila medi dei ricchi di Assisi, i 245 mila euro di Corciano e i 228 mila di Todi.
MAPPA: DOVE SI TROVA LA MAGGIORE CONCENTRAZIONE DI REDDITI ALTI
La mappa cambia se si prende in esame la concentrazione dei redditi 2022 superiori ai 120 mila euro, vale a dire l’incidenza dei ricchi sul totale dei contribuenti. La media regionale è dello 0,7 per cento, ma ci sono comuni, a cominciare dal capoluogo di regione, in cui si è sopra l’1 per cento. Perugia si attesta a 1,14 per cento, ma il record va a Penna in Teverina con l’1,22 per cento. Naturalmente molti territori sono ben al di sotto della media regionale: la maglia nera va a Valfabbrica con lo 0,15 per cento.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.