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Niente più al bonus casa al 50% dal prossimo anno. La detrazione, infatti, dal 1° gennaio 2025 tornerà ad avere l’aliquota a regime del 36%. In scadenza anche bonus mobili e bonus verde. Chi ha in programma di fare lavori e acquisti dovrà dunque affrettarsi di qui a fine dicembre per approfittare ancora delle agevolazioni. In vigore per tutto il prossimo anno, invece, la detrazione del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, riservata però solo ad ascensori e montascale.

Bonus Casa al 36% dal 2025

Dal 1° gennaio del prossimo anno la detrazione per ristrutturazione torna ad avere l’aliquota del 36% come prevista a regime dal Tuir, il Testo unico delle imposte sui redditi. In parallelo passa si riduce da 96.000 a 48.000 euro il tetto di spesa ammesso all’agevolazione che riguarda tutti i lavori che rientrano nella grande categoria della detrazione per ristrutturazione, con i vari bonus “settoriali” come bonus infissi, caldaie, climatizzatori, installazione dei pannelli solari, bonus sicurezza, ma anche i pannelli solari. Il definitivo ritocco al ribasso dell’aliquota Scende al 36% anche l’agevolazione fiscale per l’acquisto di appartamenti all’interno di immobili ristrutturati da impresa.

Niente più sismabonus con aliquote maggiorate

Con il prossimo sparisce anche il sismabonus con le aliquote maggiorate. Si tratta della possibilità per gli immobili nelle zone sismiche 1, 2, e 3, di avere la detrazione per gli interventi di consolidamento fino all’80% per le villette a seconda della riduzione della classe di rischio sismico ottenuta con i lavori. Se non ci saranno novità anche per questi interventi l’aliquota ordinaria tornerà ad essere quella prevista per il bonus casa, ossia il 36%.

Addio a bonus mobili e bonus verde

Scadono invece a fine anno in via definitiva bonus mobili e bonus verde. In entrambi i casi si tratta di detrazioni previste in via temporanea e non a regime. Finora sono state rinnovate anno per anno. In particolare il bonus mobili, riconosciuto a chi usufruisce della detrazione per gli interventi di ristrutturazione, di qui a fine anno prevede la possibilità di avere un bonus del 50% per l’acquisto di mobili destinati alla casa ristrutturata, con un tetto di spesa di 5.000 euro. Per chi ha fatto i lavori c’è dunque ancora la possibilità di usufruirne di qui a fine anno. Fissata invece al 36% l’aliquota della detrazione per gli interventi di realizzazione o manutenzione straordinaria di giardini e aree verde, anche in questo caso con tetto di spesa di 5.000 euro.

Ancora un anno per il bonus barriere al 75%

Resta invece in vigore fino a fine 2025 il bonus barriere, ossia la detrazione del 75%. L’agevolazione è ammessa, però, solo per gli interventi su scale, rampe e ascensori, destinati a migliorare l’accessibilità degli immobili.

 

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