I Comuni ospitanti un numero significativo di richiedenti protezione temporanea riceveranno un contributo straordinario nel 2024, con un fondo totale di 40 milioni di euro destinato al potenziamento dei servizi sociali locali
Il Ministero dell’Interno, con un provvedimento del 3 settembre 2024, ha disposto il pagamento di un contributo forfetario una tantum a favore dei Comuni che ospitano un numero significativo di richiedenti protezione temporanea.
Questo contributo, finalizzato al potenziamento temporaneo dei servizi sociali locali, è previsto dall’articolo 44 del decreto-legge 50/2022, prorogato da successive normative. Per il 2024, il limite massimo di spesa è fissato a 40 milioni di euro.
I Comuni beneficiari e gli importi assegnati sono elencati nell’allegato A del provvedimento, mentre sono stati esclusi i Comuni non in regola con le prescrizioni del TUEL e la trasmissione dei questionari SOSE.
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William Damiani
Funzionario comunale, esperto in materia di Anagrafe e Diritto Amministrativo.
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