Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


(AGENPARL) – Roma, 10 Settembre 2024

(AGENPARL) – mar 10 settembre 2024 Agrivoltaico: Cia, assicurare la più ampia e razionale produzione di
energia solare – e ridurre in tal modo la “bolletta energetica” per le
aziende – garantendo al contempo il minor consumo di suolo agricolo
Alla chiusura del bando PNRR per incentivare lo sviluppo dell’agrivoltaico
innovativo sono giunte dagli operatori 643 richieste di partecipazione alle
procedure di selezione delle iniziative, la maggior parte dal Mezzogiorno
(56% del numero totale), per progetti con potenza complessiva di oltre 1,7
gigawatt. Rispetto alle risorse PNRR dedicate alla misura, le richieste
finora pervenute ammontano a circa 920 milioni di euro. I numeri emergono
dal riepilogo del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), il soggetto che per
conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica gestisce la
misura rivolta a sostenere, con una tariffa incentivante in conto esercizio
sull’energia netta immessa in rete e un contributo in conto capitale, a
valere sulle risorse PNRR, fino al 40% dei costi ammissibili, la
costruzione di sistemi ibridi agricoltura – produzione energetica, che non
compromettono l’utilizzo dei terreni dedicati all’agricoltura, contribuendo
alla sostenibilità ambientale ed economica delle aziende. Intanto è ancora
aperto il terzo bando dedicato alla Misura del PNRR “Parco Agrisolare” che
consente l’opportunità del ricorso all’energia solare per le aziende
agricole e zootecniche lucane. Il nuovo avviso, con una dotazione di 250
milioni di euro, è riservato alle imprese della produzione primaria per
progetti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. A differenza
dell’agrivoltaico che prevede l’integrazione di pannelli solari
direttamente sui campi coltivati, il parco agrisolare si concentra
principalmente sull’utilizzo dei tetti dei fabbricati agricoli per
l’installazione degli impianti, riducendo l’impatto sulle aree coltivate e
massimizzando l’efficienza energetica. Cia-Agricoltori Potenza e Matera
sottolinea che l’obiettivo centrale deve essere la costruzione di sistemi
ibridi agricoltura – produzione energetica, che non compromettono
l’utilizzo dei terreni dedicati all’agricoltura, contribuendo alla
sostenibilità ambientale ed economica delle aziende. Siamo consapevoli– è
scritto in una nota – che il tema del governo del territorio, diventa
sempre più complesso, dovendo coniugare la destinazione d’uso del suolo,
con lo sviluppo e la sua sostenibilità, con l’impatto delle attività
antropiche, il consumo delle risorse naturali, la difesa del territorio
agro-forestale dall’assalto della rendita. Se il lavoro agricolo viene
umiliato con prezzi alla produzione che non consentono un margine per gli
investimenti o come in molti casi di non rientrare delle anticipazioni
colturali, allora ha buon gioco chi si presenta con proposte che sono
destinate a cambiare la faccia dei nostri territori. Se il grido di allarme
più volte lanciato sulla mancanza di reddito per la stragrande maggioranza
della attività agricola, resta inascoltato e non si prospettano soluzioni,
con molti che scambiano le aziende agricole per parchi di energie
rinnovabili, negando sostanzialmente il ruolo economico della agricoltura,
alla quale viene attribuita una funzione essenzialmente ambientale e
paesaggistica che giustifica l’imposizione di vincoli ed ingessature,
spesso incompatibili con l’attività di impresa ed impensabili per altri
comparti produttivi, le conseguenze sono per certi versi inevitabili. Le
amministrazioni comunali sono ora legittimante preoccupate di una modifica
del loro territorio e cercano di correre al riparo, con quali risultati non
è dato di sapere. Ma anche in questo caso vale la regola che prevenire è
meglio che curare. Per Cia l’agricoltura però negli ultimi anni è diventata
un settore facilmente aggredibile, principalmente per mancanza di reddito,
mentre la mancanza di sostenibilità economica, oggi che si fa tanto parlare
di sostenibilità, è l’elemento scatenante di un cambiamento che è già
iniziato e che si manifesterà chiaramente nei prossimi anni. E’ essenziale
per Cia: Assicurare la più ampia e razionale produzione di energia solare –
e ridurre in tal modo la “bolletta energetica” per le aziende – garantendo
al contempo il minor consumo di suolo agricolo, per preservare e
valorizzare il potenziale produttivo dei terreni e la loro destinazione
primaria alla produzione di colture.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui