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L’Australia intende sviluppare un’industria nazionale dell’idrogeno verde ed esportare idrogeno pulito nel tentativo di diventare un leader mondiale dell’idrogeno, ha dichiarato venerdì il governo di uno dei principali esportatori di GNL al mondo.

Il governo australiano ha pubblicato oggi la sua nuova Strategia nazionale per l’idrogeno, che identifica gli obiettivi e le azioni da intraprendere per sostenere la realizzazione dell’industria australiana dell’idrogeno su scala.

La chiave del piano del governo è il finanziamento attraverso uno stanziamento stimato di 5,4 miliardi di dollari (8 miliardi di dollari australiani) nel bilancio federale di quest’anno. 

Il governo ha dichiarato che il finanziamento sosterrà il programma di incentivi fiscali per la produzione di idrogeno verde e il programma di avviamento all’idrogeno verde ampliato. L’idrogeno verde è quello prodotto con fonti energetiche rinnovabili, quindi con il solare, l’eolico o l’idroelettrico, e sicuramente l’Australia non manca di spazio per installare pannelli.

Il governo laburista ha comunicato nel maggio di quest’anno che l’Australia intende investire ben 15 miliardi di dollari (22,7 miliardi di dollari australiani) nel prossimo decennio per diventare una superpotenza delle energie rinnovabili e dare impulso all’economia nazionale dei minerali critici.

Con la nuova strategia sull’idrogeno presentata oggi, il governo prevede che gli incentivi sbloccheranno 33,6 miliardi di dollari (50 miliardi di dollari australiani) di investimenti del settore privato nell’industria dell’idrogeno pulito. Secondo il piano, la capacità produttiva nazionale annuale dell’Australia dovrebbe superare 1 milione di tonnellate di idrogeno verde entro il 2030. Il piano prevede possibili obiettivi di produzione annuale di 15 milioni di tonnellate entro il 2050, supportati da tappe quinquennali.

Il governo afferma che l’Australia è già ben posizionata per diventare un leader mondiale nel settore dell’idrogeno verde, con l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) che stima che oltre il 20% dei progetti sull’idrogeno annunciati a livello globale siano in Australia.

“Man mano che la nostra industria si espanderà, fornirà ulteriori e maggiori benefici alle comunità, sosterrà una più ampia crescita economica e fornirà una leva fondamentale per l’Australia per raggiungere lo zero netto”, ha dichiarato Chris Bowen, Ministro per il Cambiamento Climatico e l’Energia.

“Questo è un chiaro segnale ai partner commerciali sul futuro mercato australiano dell’idrogeno e dei carburanti a base di idrogeno. Ne stiamo già vedendo i benefici attraverso l’ampliamento degli accordi commerciali con partner chiave come la Germania”.

 


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