Mutui e taglio dei tassi: quale scenario nei prossimi mesi e a inizio 2025? Come previsto, con l’inflazione ormai sotto controllo (l’obiettivo del 2% nell’Eurozona non è più così lontano), la BCE ha ridotto di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della Banca centrale europea. Di conseguenza, i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la Banca centrale sono scesi rispettivamente al 3,65%, al 3,90% e al 3,50% dal 18 settembre 2024.
Con i tassi di interessi più bassi, trovare un mutuo conveniente a settembre 2024 non è più così difficile come nei mesi scorsi. Un valido aiuto arriva dal comparatore di SOStariffe.it che seleziona e confronta le migliori offerte tra i partner sia per un nuovo mutuo, sia per la surroga di un mutuo in corso allo scopo di risparmiare sulla rata mensile. Per avere una panoramica delle varie offerte, premi il pulsante verde qui sotto:
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Mutui e taglio dei tassi della BCE: che cosa cambia a settembre 2024
LE MOSSE DELLA BCE | LE CIFRE |
Tassi di interesse: riduzione | 25 punti base |
Nuovo tasso sui depositi presso la Banca centrale | 3,50% |
Nuovo tasso sulle operazioni di rifinanziamento | 3,65% |
Nuovo tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale | 3,90% |
Inflazione media nell’Eurozona: previsioni |
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Proiezioni del tasso di crescita economica |
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A settembre 2024, la BCE ha approvato un nuovo allentamento della stretta di politica monetaria dopo quella di giugno 2024. Con questa sforbiciata dell’Eurotower, sorridono le tante famiglie alle prese con la difficoltà di pagare ogni mese la rata del mutuo per la casa (soprattutto a tasso variabile, i più penalizzati dai rialzi dei tassi nel periodo luglio 2022-settembre 2023).
Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha stabilito che il tasso di interesse sui depositi presso la Banca centrale è calato al 3,50%. I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale sono scesi rispettivamente al 3,65% e al 3,90%.
Questa riduzione del costo del denaro è stata possibile sulla base dei dati recenti sull’inflazione che rispecchiano sostanzialmente le attese. E le ultime proiezioni degli esperti della BCE confermano le prospettive del carovita precedenti, con l’inflazione che si collocherebbe in media:
- al 2,5% nel 2024;
- al 2,2% nel 2025;
- all’1,9% nel 2026.
Durante il board dell’Istituto centrale di Francoforte sono state anche illustrate le proiezioni degli esperti della BCE sul tasso di crescita economica dell’Eurozona:
- dello 0,8% nel 2024;
- dell’1,3% nel 2025;
- dell’1,5% nel 2026.
Da questi dati emerge una lieve revisione al ribasso rispetto alle proiezioni di giugno 2024, principalmente per effetto del minore contributo della domanda interna nei prossimi trimestri.
Intanto anche la Federal Reserve (la FED americana) ha effettuato il primo taglio dei tassi di interesse dopo la pandemia da Covid-19, riducendoli di 50 punti base. Un’altra buona notizia. Perché ciò dovrebbe spingere la Banca centrale europea a varare altri due tagli dei tassi entro fine 2024: uno (forse) già a ottobre 2024 e l’altro a dicembre 2024.
I mutui e i tagli dei tassi di interesse dovrebbero contribuire a rendere le rate mensili più basse per i finanziamenti ipotecari nel quarto trimestre 2024 e ad imprimere un’ulteriore accelerazione verso il basso da inizio 2025.
Mutui: come abbassare la rata mensile a settembre 2024
Anche alla luce di questa riduzione dei tassi di interesse, se il tuo obiettivo è di risparmiare sulla rata mensile, il comparatore di SOStariffe.it ti aiuta a scoprire le offerte più convenienti tra le banche partner a settembre 2024 per attivare un nuovo mutuo, oppure per procedere con la surroga di un mutuo in corso. Per gli utenti è anche disponibile un servizio di assistenza telefonica gratuita e senza impegno, chiamando il numero verde 800.99.99.95.
Per chi avesse invece già in corso un mutuo, per esempio per l’acquisto della casa, una mossa decisamente conveniente è quella della surroga del mutuo per provare ad abbassare la rata di ogni mese.
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- cliccare su “Sostituzione mutuo“;
- indicare il tipo di tasso desiderato (fisso o variabile);
- inserire il valore del finanziamento da richiedere;
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