Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Non risolverà il problema del disturbo della quiete pubblica ma per l’amministrazione contribuirà a promuovere lo sviluppo del centro storico l’estensione della Ztl in via Gasparri. La strada, già off-limits ai veicoli di sera, ma solo di venerdì, sabato e nei giorni festivi, tra le 21 e le 2, ora sarà chiusa alle auto anche la domenica tra le 10,30 e le 13,30.

Il dispositivo, approvato ieri in giunta, si pone l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e della salute pubblica, di promuovere la mobilità sostenibile, di valorizzare il patrimonio culturale e storico e di creare nuovi luoghi di incontro e aggregazione con ricadute positive sulle attività commerciali.

«L’estensione della Ztl in via Gasparri – spiega il sindaco Carlo Marino – si inserisce nella nostra politica tesa a favorire sempre di più un sistema di mobilità sostenibile, che porti benefici in termini di qualità della vita, sicurezza, vivibilità e sviluppo economico. Con questo provvedimento incentiviamo il passeggio, da parte di turisti e residenti, la domenica mattina nel cuore della città e in un’arteria fondamentale, che da piazza Vanvitelli conduce al Palazzo reale. È un intervento che si somma a una serie di lavori che si stanno realizzando in tutta la buffer zone della Reggia. Penso alla sistemazione del basolato presso il nuovo ingresso del sito Unesco in corso Giannone, ai lavori sulla facciata della primaria Giannone, dove ci sarà anche l’apertura al pubblico del chiostro del 500. Inoltre, abbiamo approvato in giunta un progetto per la realizzazione della nuova passeggiata che collegherà piazza Dante a piazza Gramsci e alla Reggia, per il quale è stato già chiesto un finanziamento alla Regione».

L’ispezione

Intanto, in via Vico e piazza Correra, sopralluoghi al via dopo le denunce di residenti e commercianti sul degrado. All’indomani del vertice in Prefettura sulle criticità e sui disagi segnalati dai cittadini, la Polizia locale guidata dal comandante Antonio Piricelli, ha effettuato ieri una prima ispezione. Tra le problematiche riscontrate la presenza dei clochard, erbacce e rifiuti, basolato dissestato, giostrine rotte, cavi penzolanti. «Ci siamo subito attivati per verificare quanto evidenziato dalla collettività – dice il comandante nelle prossime ore relazioneremo su quanto riscontrato agli uffici di competenza, in particolare quelli del settore ambiente e patrimonio, affinché intervengano in tempi brevi». Più complesso da risolvere il problema dei senzatetto: «Non disponiamo degli strumenti legislativi necessari per mandarli via».

Le istanze

«Non possiamo che essere soddisfatti dei segnali di attenzione che stiamo ricevendo dalle istituzioni – fa notare Anna Anemola, titolare di uno dei pubblici esercizi di via Vico – ma tanto c’è ancora da fare. Qualche giorno fa è stata finalmente pulita un’area privata che, dopo la demolizione di un vecchio palazzo, era diventata una mini discarica e quindi ricettacolo di topi e insetti ma attendiamo ancora la Isvec per una bonifica di piazza Correra, in alcuni punti trasformata in un orinatoio a cielo aperto, e di vicolo Della Ratta, dove i privati sversano i rifiuti. Così come sarebbe fondamentale potenziare la pubblica illuminazione e sostituire le giostrine rotte per far sì che questo spazio possa tornare a essere fruibile per le famiglie e i bambini».

In attesa di essere convocati dalla Prefettura, i cittadini lamentano anche un pericolo sicurezza legato alla frequente caduta dei calcinacci dai vecchi palazzi fatiscenti. «Il Comune dovrebbe fare pressing sui privati per ottenere la messa in sicurezza di questi edifici – fa notare Dario Merola, titolare di un bar di via Vico – o agire in danno per salvaguardare l’incolumità pubblica».

La protesta

A questi primi, seppur timidi, segnali di attenzione per il degrado urbano in via Vico non sono corrisposte nel frattempo invece risposte concrete ai cittadini del centro storico sulle denunce legate alla mala movida. «Il consiglio comunale ad agosto ha approvato un regolamento contro la movida selvaggia che non ha sortito ancora nessun effetto concreto fa notare Rosy Di Costanzo, presidente del comitato Vivibilità cittadina l’amministrazione sta concentrando gli sforzi sull’acquisto di fonometri inutilizzabili, considerato che l’Arpac è l’unico organo deputato alla rilevazione dei decibel, che verranno acquistati con i soldi dei contribuenti mentre non c’è traccia di un potenziamento dei controlli. Nel corso dell’incontro di due giorni fa al Comune l’assessore Sessa ci ha invitato a fare denunce circostanziate ma sono dieci anni che depositiamo denunce a cui non ha fatto mai seguito alcun atto concreto. A questo punto non resta che rivolgerci a un avvocato per intentare una causa, sulla falsariga di quanto accaduto a Torino, dove il Comune è stato condannato a risarcire i cittadini per i danni causati da inquinamento acustico e degrado».



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui