Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


La rivoluzione del Pnrr passa dai Comuni. Sono proprio le amministrazioni locali che stanno giocando col ruolo di playmaker nella delicata partita del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un ruolo da protagonisti anche in Puglia. Lo dicono i dati dell’Anci regionale che sono aggiornati a pochi giorni fa, ovvero al mese di settembre: in Puglia ad oggi sono previsti complessivamente 16.235 progetti, messi in cantiere da 1.099 soggetti attuatori, finanziati con i fondi Pnrr. Le iniziative dei Comuni pugliesi sono predominanti: si tratta di 3.972 progetti, ovvero il 25% del totale.

Il Pnrr

Le sorti del Piano sono di fatto nelle mani delle amministrazioni locali e domani l’Anci Puglia, l’associazione nazionale dei Comuni italiani, al Teatro Paisiello di Lecce, terrà l’assemblea regionale dei sindaci pugliesi proprio per fare il punto sullo stato dell’arte in merito all’impresa targata Pnrr. “Comuni e territori: sfide e opportunità” è il titolo dell’Assemblea che chiama a raccolta i primi cittadini. Un consesso che rappresenta la tappa di avvicinamento all’assemblea nazionale che si terrà a Torino dal 20 al 22 novembre e che sarà chiamata ad eleggere il nuovo Consiglio nazionale e il nuovo presidente dell’Anci, ovvero il successore dell’ex sindaco di Bari e ora eurodeputato Antonio Decaro. 

L’assemblea di Anci a Lecce

Intanto, l’incontro di domani a Lecce punta a favorire il dialogo tra i Comuni e i diversi livelli di governo, stimolando una riflessione collettiva e condivisa sulle sfide e le opportunità legate al Pnrr. Durante l’incontro verrà fatto il punto sullo stato di attuazione del Pnrr in Puglia e in Italia, con un approfondimento sul flusso di controllo e la rendicontazione del Piano attraverso il ReGis. Che è il sistema, sviluppato dalla Ragioneria generale dello Stato, che rappresenta la modalità unica attraverso cui le amministrazioni centrali e territoriali, gli uffici e le strutture coinvolte nell’attuazione possono adempiere agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal Pnrr. Proprio la rendicontazione e i tempi (lunghi) con cui i fondi approdano ai Comuni rappresentano uno dei nervi scoperti su cui i sindaci chiedono interventi concreti. Al confronto saranno infatti presenti Giuseppe Mongelli (dirigente del ministero dell’Economia e direttore generale della Ragioneria territoriale dello Stato di Bari-Bat), che rappresenta proprio l’interfaccia dei Comuni sulla questione rendicontazione, e Raffaele Parlangeli (direttore generale del dipartimento Politiche Coesione e per il Sud). Con loro anche Massimo Allulli (responsabile di Anci nazionale per le politiche di coesione e Pnrr). Gli esperti parteciperanno al focus tematico (che sarà coordinato da Nicola Potenza, presidente della commissione Anci Puglia su Pnrr e Politiche comunitarie) per amministratori, tecnici e funzionari comunali dedicato all’analisi dello stato di avanzamento degli investimenti e al ruolo strategico che i Comuni rivestono nella realizzazione degli investimenti a livello locale. 

Il programma

Il panel comincerà alle 11 e sarà l’occasione per discutere di migliori pratiche, criticità e prospettive future. La giornata comincerà però alle 10,30 con gli interventi del governatore di Puglia Michele Emiliano, del sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone e del presidente della provincia di Lecce, Stefano Minerva. L’apertura dei lavori sarà affidata al presidente di Anci Puglia, Fiorenza Pascazio, e al presidente facente funzioni di Anci nazionale, Roberto Pella. Nel pomeriggio, alle 15, i lavori riprenderanno con l’assemblea precongressuale dell’Anci riservata ai sindaci e ai delegati dei comuni. Sul tavolo le proposte avanzate dall’associazione dei comuni, a partire dall’aumento dal 30 al 90% dell’anticipazione delle somme del contributo per investimenti Pnrr (sulla base degli stati di avanzamento) per tutti gli interventi previsti. L’obiettivo è risolvere i problemi di cassa e di liquidità dei Comuni soggetti attuatori, in particolare quelli più piccoli. Si tratta di un emendamento approvato al Decreto Omnibus (che deve essere però convertito in legge entro martedì). Poi, la proposta relativa alla proroga del termine per l’inserimento dei Cup (codici unici di progetto) nel sistema Regis e per l’avvio dei lavori per le piccole opere fortemente voluto proprio da Anci Puglia. 



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui