Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
«L’impiego illegittimo genera l’esigenza di recuperare un importo corrispondente» #finsubito prestito immediato


I crediti d’imposta determinano l’abbattimento del debito d’imposta e degli obblighi di versamento verificato l’utilizzo degli stessi in compensazione orizzontale attraverso il modello F24. Dunque, il loro impiego illegittimo genera l’esigenza di recuperare un importo corrispondente all’ammontare del credito utilizzato con l’esclusione della compensazione. L’accertamento dell’insussistenza o non spettanza del credito d’imposta opposto dal contribuente in compensazione, v. infra sulle nuove definizioni, determina il recupero dell’imposta da quest’ultimo originariamente dovuta.

Le sanzioni

La violazione tributaria sull’utilizzo in compensazione orizzontale dei crediti d’imposta viziati, indebite compensazioni, è duale potendo essa configurare due fattispecie sanzionatorie di cui una minore da utilizzo di crediti d’imposta non spettanti, un’altra più deteriore da utilizzo di crediti d’imposta inesistenti. Il regime sanzionatorio, relativo all’indebita percezione di crediti d’imposta mediante compensazione è declinato diversamente a seconda che si tratti di crediti inesistenti ovvero non spettanti. Sulle loro definizioni dottrina e giurisprudenza, con quest’ultima sempre più orientata ad unificare le prefate fattispecie respingendo la distinzione fra crediti non spettanti e crediti inesistenti con quest’ultimi non elevati a categoria distinta dalla non spettanza. Il legislatore, v. DLgs. 24 settembre 2015, n. 158, ha rimarcato la distinzione de qua, novellando l’art. 13 DLgs. 472/97, sulle risposte sanzionatorie. Una sanzione del 30% per i crediti d’imposta esistenti in misura superiore a quella spettante e 100% nel caso di utilizzo di crediti d’imposta inesistenti con una nuova definizione di credito d’imposta inesistente in cui l’inesistenza del credito non sia riscontrabile attraverso i meri controlli cartolari (termini decadenziali del controllo fiscale ordinari per i primi e raddoppiati per i secondi). Persistendo il contrasto interpretativo in seno alla Corte con due ordinanze nn. 3784 del 2022 e 35536 del 2023 è stata rimessa la questione alla Sezioni Unite, con le quali, v. sentenza n. 34419/2023, hanno composto il conflitto aderendo, v. principio di diritto, al prefato sdoppiamento della fattispecie, respinto in passato a più riprese, con una definizione di inesistenza del credito fondata sulla sua non rilevabilità attraverso il controllo cartolare unitamente alla sua artificiosa rappresentazione (carenza dei presupposti costitutivi).

Le conclusioni

In altri termini, il credito è inesistente se l’inesistenza non è rilevabile mediante i controlli automatizzati basati sui documenti di cui agli artt. 36 bis e 36-ter del DPR 600/73 ed è carente dei presupposti costitutivi, con il portato che, la sussistenza del secondo, ma l’inesistenza sia riscontrabile con il controllo formale, si applicherebbe minori sanzioni e termini decadenziali ordinari, dovendo dunque applicarsi il più deteriore regime sanzionatorio ai crediti indebitamene utilizzati per i quali ricorrono congiuntamente i due requisiti, retro enunciati. Invero, nel principio di diritto obliterato dalla suprema Corte, il prerequisito rilevante ai fini dell’inesistenza del credito ossia l’assenza dei presupposti costitutivi previsti dalla legge, può prestarsi ad interpretazioni, valutazioni qualificatorie divergenti fra AF e contribuente. Il riferimento è, ad es. al credito d’imposta ricerca e sviluppo, v. infra, dove la ricorrenza del requisito della “novità” nell’iniziativa imprenditoriale è liberamente interpretabile, con il rischio di qualificare la violazione nella fattispecie più grave “dell’inesistenza” in luogo della mera “non spettanza”. Sarebbe doveroso ai fini dell’inesistenza del credito, valorizzare la rilevanza dei connotati della fraudolenza, nella creazione fittizia di documenti volti a dimostrare il falso per spese mai sostenute (il credito non è mai sorto). Arriviamo ai giorni nostri con il recente approdo normativo attuativo della delega fiscale sulle nuove definizioni di crediti d’imposta inesistenti e non spettanti riesumate nell’articolo in questa pagina. Da segnalare limitatamente al citato credito RS un emendamento al decreto ominbus presentato in queste ore da Fratelli d’Italia sul riversamento parziale di tale credito (ha suscitato frizioni con l’ADE) nella misura del 50% anche sugli atti sostanziali di recupero. La sanatoria de qua, sarà ex sè estensibile anche ai giudizi avviati su di essi, che per effetto, si estingueranno con un saldo e stralcio al 50% delle pretese.

Fabio Ciani è avvocato tributarista





Source link

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui