Pavia, tre morti sulle strade in 24 ore: un annegato con l’auto nel fosso, motociclista tamponato con il suo cane, pensionato si schianta con la moglie #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Tre incidenti mortali in neanche 24 ore sulle strade della provincia di Pavia. Poco prima delle 22 di sabato 5 ottobre una Citroën C1 è uscita di strada in aperta campagna, in una zona nei pressi di Gropello Cairoli. A bordo si trovavano un uomo e una donna. Per l’autista, Giuseppe Mussi, 59 anni, operaio di Villanova D’Ardenghi (centro poco distante) non c’è stato niente da fare. La prima ricostruzione dei carabinieri vede l’utilitaria sbandare in modo autonomo, senza coinvolgere altri veicoli, per cause ancora da accertare e finire la sua corsa nel canale. Mussi ha perso conoscenza per via dell’impatto e non è quindi riuscito a lasciare l’abitacolo. Si è salvata la passeggera, una donna di 59 anni di Pavia trasportata in codice giallo al policlinico San Matteo del capoluogo provinciale. Sedeva nel lato della vettura che non è stato sommerso dall’acqua. Proprio lei ha chiamato il numero d’emergenza. Sul posto i soccorritori di Areu e due squadre di vigili del fuoco di Pavia e Garlasco.
 
Intorno a mezzanotte e mezza di domenica, sulla autostrada A7 Milano – Genova nel tratto tra Bereguardo e Gropello Cairoli un motociclista di 55 anni, C.C. (le generalità non sono ancora note), residente a Pieve del Cairo (sempre in provincia di Pavia) viaggiava in direzione sud a bordo della sua Harley Davidson. Su un trasportino c’era anche il suo cane, di piccola taglia. Una Fiat Panda arrivata da dietro lo ha tamponato. Il centauro ha sbattuto contro il guard rail, morendo sul colpo. Niente a che fare neanche per la bestiola. La Panda si è ribaltata e l’autista, un uomo di 26 anni, è rimasto ferito insieme a un altro passeggero. Anche loro sono finiti al San Matteo in codice giallo. La carreggiata è rimasta chiusa al traffico per alcune ore.
 
Infine, alle 15 circa sulla provinciale 192 che unisce Cassolnovo a Gravellona Lomellina, piccoli centri alle porte di Vigevano, la Fiat Idea con a bordo Carlo Claudio Bernardo, 65 anni, di Cassolnovo, e la moglie di 63, sembra uscisse da una stradina laterale. Si è scontrata con una Opel Adam condotta da un uomo di 63 anni residente a Olevano di Lomellina. Uno scontro violentissimo. Entrambe le auto sono volate nei campi. Strada chiusa per consentire i soccorsi, ma per Bernardo non c’era nulla da fare: è morto sul colpo. Grave, in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è arrivato con l’elisoccorso, anche il conducente della Opel. La donna invece è stata trasferita in codice giallo all’ospedale Maggiore di Novara. Su una delle auto viaggiava anche un cane, che è stato recuperato dai vigili del fuoco e poi trasferito in una clinica veterinaria per sottoporlo alle cure necessarie. Sulla dinamica del sinistro sono in corso le verifiche dei carabinieri della compagnia di Vigevano.