Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Corte dei conti sul bilancio Ue: priorità freno all’inflazione e tasse ai super ricchi #finsubito prestito immediato


La spirale inflativa, che si è attivata dallo scoppio della guerra in Ucraina, rischia di erodere fino a 10 milioni di euro l’anno.  La Corte dei Conti promuove, comunque, il bilancio Ue ma i pericoli arrivano anche dall’aumento delle spese irregolari. Si affaccia l’ipotesi di una tassa per i super ricchi 

Nessun errore rilevante. È chiaro e positivo il giudizio della Corte dei Conti Ue sul bilancio dell’Unione. I magistrati contabili considerano affidabili i conti della Ue per il 2023. Tuttavia, sono emerse alcune preoccupazioni, soprattutto legate all’impatto dell’inflazione.

LA SPIRALE INFLATIVA ERODE IL BILANCIO UE

Lo scoppio della guerra russo-ucraina ha dato origine a una spirale inflattiva che ha eroso parte del potere d’acquisto degli europei e che rischia, stando alle stime della Corte, di decurtare entro il 2025, il 13% del potere d’acquisto del budget europeo. Nel 2022, l’anno in cui sono iniziate le ostilità l’Ue aveva un bilancio da 170,6 milioni di euro, l’anno successivo da 186,6 e nel 2024 è arrivato a 189,3. Il totale, sui tre anni, è di 546,5 miliardi di euro. Il lavorio dell’inflazione rischia di far perdere circa 10 miliardi all’anno. Risorse fondamentali per sostenere le politiche di coesione, la transizione ecologica e il sostegno all’Ucraina, tra le altre iniziative.

IL SOSTEGNO ALL’UCRAINA PESA SUL BILANCIO UE PER 33 MILIARDI DI EURO

Questo capitolo di spesa, una priorità di carattere politico emersa a seguito dell’invasione russa, pesa per circa 33 miliardi di euro destinati all’Ucraina saranno finanziati attraverso l’indebitamento sui mercati finanziari. L’Ue non ha mai messo in dubbio il suo sostegno alla causa ucraina, tuttavia questo approccio non è esente da rischi per la sostenibilità del bilancio europeo. “Questi prestiti comportano rischi considerevoli”, ha ammonito la Corte, pur riconoscendo la necessità di sostenere Kiev in questo momento critico.

BILANCIO UE: L’AUMENTO DELLE SPESE IRREGOLARI

Un altro elemento emerso dal rapporto è l’aumento delle spese irregolari. I magistrati hanno riscontrato errori burocratico-procedurali ma non rilevanti casi di frode. Nel 2023, circa 10,7 miliardi di euro sono stati spesi in maniera errata, un aumento rispetto agli 8 miliardi del 2022 e ai 5,7 miliardi del 2021. La gran parte di questi errori si concentrano nei fondi destinati alla coesione, uno dei pilastri del bilancio europeo. Una grana per Raffaele Fitto se sarà confermato a nuovo commissario per la Coesione, chiamato a risolvere queste problematiche e migliorare l’efficacia della gestione dei fondi. Tuttavia, nel complesso, il bilancio dell’Ue resta solido, nei prossimi anni sarà fondamentale rafforzare i meccanismi di controllo e allocare le risorse in modo più efficiente, per garantire che l’Europa possa affrontare le sue priorità strategiche senza compromettere la stabilità economica.

UNA TASSA PER I SUPER RICCHI PER ASSOTTIGLIARE LE DISPARITÀ ECONOMICHE

Rispondere a queste sfide economiche, contingenti e non, richiede un l’immissione di un boost di risorse che potrebbe arrivare dalla tassazione delle ricchezze individuali, andando a reperire risorse laddove si possono trovare. Ad aprire a questa prospettiva è il vicepresidente della Commissione Ue, Margaritis Schinas, all’Europarlamento a Strasburgo. “La tassazione delle ricchezze individuali e l’uso di imposte sul patrimonio netto, ha acquisito molta forza quest’anno, a livello internazionale e in Europa. Questo è collegato alle disparità crescenti nella nostra società”, ha detto sottolineando il sostegno di Bruxelles al lavoro dell’Ocse e alla proposta del G20 per lavorare “a una politica di tassazione efficace e progressiva”.  “I numeri ci raccontano bene la situazione: secondo la Banca mondiale, negli ultimi 25 anni, l’1% più ricco rappresentava il 38% della crescita totale della ricchezza, mentre il 50% meno ricco solo il 2%. E secondo un recente Eurobarometro, oltre l’80% degli europei ritiene che le differenze di reddito siano troppo grandi nel loro Paese”, ha evidenziato Schinas davanti agli eurodeputati nel corso del dibattito sulla tassa sui super ricchi. L’obiettivo è assottigliare le disparità e le disuguaglianze, facendone una priorità dell’Ue “per garantire una transizione giusta per tutti, non lasciando indietro nessuno”, ha sottolineato.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui