Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Omicidio di Manuel Mastrapasqua: «Ucciso per un paio di cuffie wireless da venti euro» #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Ucciso per delle cuffie wireless da 20 euro. È quanto sarebbe successo al 31enne Manuel Mastrapasqua, accoltellato a morte a Rozzano nella notte tra il 10 e l’11 ottobre.
Per l’omicidio è stato posto in stato di fermo un 19enne che si è costituito ad Alessandria.

Il giovane ha precedenti per furto e rapina e lavora in un supermercato (non lo stesso della vittima). Lo hanno confermato i Carabinieri del Nucleo investigativo di Milano che conducono le indagini coordinate dalla pm Letizia Mocciaro, che lo ha interrogato in serata. L’accusa è di omicidio a scopo di rapina. A casa del 19enne sono stati trovati, lavati ad asciugare, i pantaloni usati la sera dell’accoltellamento. E le cuffie sono state recuperate in un cassonetto.

Il giovane, che compirà 20 anni il mese prossimo, abita in un quartiere non distante dal viale dove è stato accoltellato il 31enne. I Carabinieri ancora non avevano un nome, ma avevano individuato la sua figura grazie all’analisi delle immagini telecamere, dalle quali, peraltro, si vedeva già per strada camminare con un coltello.

Quando ha incontrato Manuel, da soli, al buio, gli avrebbe chiesto di dargli qualcosa, poi la coltellata. Secondo quanto ricostruito, dopo l’aggressione, il 19enne avrebbe girovagato per poi prendere un treno per Alessandria, con l’intenzione di andare a Torino e poi all’estero ma senza un vero piano. Fermato in stazione dagli agenti della Polfer, dopo un controllo dei documenti, sarebbe tornato indietro dicendo «ho combinato un casino a Rozzano». La questura ha così avvertito i Carabinieri.

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Prestito personale

Delibera veloce

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui