Truffa ai danni dello Stato, false asseverazioni rilasciate dal
tecnico abilitato, emissione di fatture per operazioni inesistenti
e indebita compensazione di crediti di imposta inesistenti.
Truffe Superbonus: nuovo sequestro preventivo di
crediti
Sono questi i reati contestati a un professionista-imprenditore,
per il quale è stata disposta la custodia cautelare, in relazione
alla presunta realizzazione di lavori Sismabonus e Superbonus 110%
in almeno 7 diversi cantieri in provincia di Palermo e di
Trapani, che hanno portato anche al sequestro
preventivo di crediti per un ammontare di € 1.660.537 e al
sequestro per equivalente pari a € 1.022.117.
Le indagini, condotte dalla Tenenza della Guardia di Finanza di
Carini (PA), hanno preso avvio dopo la denuncia di un
cittadino, che aveva incaricato il professionista per la
realizzazione di una delle opere, solo avviate per poi essere
improvvisamente sospese.
Un modus operandi ripetuto più volte: dall’esame della
documentazione acquista presso uffici pubblici, banche e i privati,
i finanzieri hanno ricostruito l’attività illecita del
professionista-imprenditore, che ha rivestito personalmente e
attraverso le sue società la qualifica di ingegnere progettista,
direttore dei lavori, general contractor per acquisire crediti e
ottenere pagamenti.
I reati contestati: truffa aggravata, false attestazioni e
generazione di crediti inesistenti
Una volta ottenuto l’incarico, sia da privati che da condomini,
l’indagato affidava i lavori a una ditta di costruzioni a lui
stesso riconducibile, proponendo ai clienti di avvalersi delle
misure agevolative per l’efficientamento
energetico e riduzione del rischio
sismico previste dall’art. 119 del D.L. n. 34/20240
(decreto Rilancio).
Dopo l’avvio dei lavori e la presentazione di tutta la
documentazione necessaria, il professionista presentava a Enea e al
Fisco delle false asseverazioni dei SAL,
attestando così di aver maturato un credito d’imposta, che ha
poi incassato presso gli istituti bancari. Per generare i crediti
di imposta ha emesso, tramite le ditte di costruzioni a lui
riconducibili e come professionista, fatture inesistenti e
artatamente redatte con l’obiettivo di creare la documentazione
necessaria a evadere le imposte, indirizzate agli ignari
clienti.
Infine, i crediti inesistenti sono stati utilizzati per
compensare debiti di imposta maturati dallo stesso sogetto
nell’ambito delle attività di impresa, mediante l’artificiosa
compilazione dei modelli di pagamento delle imposte.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui