Cosa fare a Vercelli: eventi dal 25 al 27 ottobre in città e dintorni #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Fine settimana come ricco di proposte in città e nei paesi. Fra i vari appuntamenti si segnala l’avvio della stagione di prosa di Officina Anacoleti con “Pasticceri” a cui si riferisce la foto di copertina.

Pasticceri: la storia di due fratelli al teatro Anacoleti

Inizia la nuova stagione di prosa curata dall’Officina Anacoleti con “PASTICCERI, io e mio fratello Roberto” la stagione è realizzata con la collaborazione di Fondazione Piemonte dal Vivo nell’ambito di “Corto Circuito”, in partenariato con il Museo Borgogna e la Compagnia internazionale Cuocolo/Bosetti, con il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e la condivisione della Città di Vercelli. Una rete costruita negli anni e che la dice lunga sul ruolo che la compagnia vercellese ha ormai raggiunto a livello regionale e nazionale, portando nel suo spazio teatrale di corso De Gregori compagnie, attori e registi della drammaturgia contemporanea e di ricerca, ma sempre con proposte godibili e azzeccate.

Per l’esordio della stagione, venerdì 25 ottobre ore 21 tornano due straordinari attori, questa volta riuniti insieme nella produzione della Compagnia Umberto Orsini: Leonardo Capuano e Roberto Abbiati già protagonisti nelle scorse stagioni con “Sistema Nervoso” e “Circo Kafka”.
Dolcissimo e geniale questo “Pasticceri”, un fantastico antidoto agli spettacoli in cui gli chef si improvvisano attori o gli attori chef. I due protagonisti portano in palcoscenico un laboratorio (vero) di pasticceria, frullano ragionamenti e montano albumi di neve. Sono due fratelli gemelli. Uno ha i baffi l’altro no, uno balbetta l’altro no, parla bello sciolto.
Uno crede che la crema pasticcera sia delicata, meravigliosa e bionda come una donna, l’altro conosce la poesia, i poeti, i loro versi e li dice come chi non ha altro modo per parlare.
Uno è convinto che le bignoline siano esseri viventi fragili e indifesi, l’altro crede che le bignoline vadano vendute, sennò non si può tirare avanti.
Il laboratorio di pasticceria è la loro casa. Un mondo che si è fermato alle quattro di mattina, il loro mondo: cioccolata fusa, pasta sfoglia leggera come piuma, pan di Spagna, meringhe come neve, frittura araba, torta russa, biscotto alle mandorle e bavarese: tutto si muove, vola, danza e la notte si infila dappertutto.
Ma, oltre a farina, burro, e cioccolato, gli ingredienti della pièce sono soprattutto la musica ruggente e una certa comicità sottile, fatta di sguardi strabuzzati, mimica efficace e balletti irriverenti. Alla fine, ci resta sulle labbra un baffo di zucchero a velo. Perché i dolci, quelli veri, vengono distribuiti lasciando sul palato il ricordo di un sapore irripetibile.
“Pasticceri, io e mio fratello Roberto”, di e con Roberto Abbiati e Leonardo Capuano tecnica Corrado Mura e Alessandro Calabrese e Luca Salata, produzione Compagnia Umberto Orsini. Teatro di Corso De Gregori 28. Apertura biglietteria ore 20) biglietto intero 15 euro (ridotto 12). Prenotazione consigliata. https://www.anacoleti.org/prenotazione-spettacoli/ – spettacoli@anacoleti.org – 3355750907.

Al via anche la rassegna Jazz al Viotti Club

Il primo appuntamento della rassegna Jazz al Viotti Club è in programma per sabato 26 ottobre, ore 17,30. E sarà il Trio di Claudio Bianzino con un concerto intitolato “Sound” ad aprire la rassegna. Leggi la notizia

Il concerto benefico dei “Farin-a dal nos sac”

Venerdì 25 ottobre al teatro Civico ci sarà lo spettacolo benefico con i “Farin-a dal nos sac” promosso dalla Fondazione Crv a scopo benefico (leggi tutto)

Al via la rassegna di conferenze a Lucedio

Primi due incontri nel fine settimana all’abbazia di Lucedio per la rassegna di conferenze autunnali proposte dalla Provincia di Vercelli. Scopri le iniziative

Le serate di Liscio al Globo

Ancora tre serate di Liscio alla maxidiscoteca il Globo nel mese di ottobre. Venerdì 25 è attesa l’orchestra di Marianna Lanteri (nella foto), e sabato 26 un grande nome delle orchestre da ballo: “Franco Bagutti Band”, giovedì 31 ottobre in occasione della speciale serata Halloween ci sarà invece Matteo Bensi con la sua orchestra. A novembre il primo appuntamento sarà proprio venerdì 1 con “Giuliano e i Baroni”, mentre sabato 2 novembre si esibiranno “I Filadelfia”.
Per informazioni e prenotazioni 0161 213578 oppure 0161 213898.

Live al Vicolo Schilke

Al Vicolo Schilke, venerdì 25 ottobre ci sarà una serata live con la partecipazione di due formazioni musicali i “3ONVEGA”, una band che naviga in atmosfere spesso fantascientifiche, intrecciando le sonorità del prog, del math e del post rock.
Prima di loro, i S.A.D.O., acronimo di Società Anonima Decostruzionismi Organici, apriranno la serata con arrangiamenti innovativi delle opere del compositore tedesco Johann Fritz Tannhäuser, recentemente riportate alla luce. Il gruppo S.A.D.O., pluripremiato per il suo approccio innovativo, è composti da: Paolo Baltaro, Diego Marzi, Giuseppe Garavana e Daniele Mignone insieme continuano a espandere i confini della musica sperimentale. Questi suoni permetteranno di attraversare panorami strumentali che si dipanano dalle profondità dello spazio fino agli abissi del passato.

Apputamento danzante a Le Acacie

Continua il ricco programma danzante de “Le Acacie” che nell’ultimo appuntamento del mese di ottobre, sabato 26, propone Alex Biondi Band, che viene annunciata come l’orchestra di Capodanno. Come di consueto l’accoppiata cena/pranzo e ballo costa 30 euro. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 0161 – 213824.

EmozionArti al Museo Borgogna

Sabato 26 ottobre alle 10 al Museo Borgogna ricomincia «EmozionArti», il ciclo di laboratori dedicati al Ben-essere, con il percorso guidato dal titolo ”Contro canone. Liberare la bellezza dai confini del corpo”.Il primo appuntamento condotto da Sebastiano Ruzza, socio fondatore e volontario della Fondazione Fiocchetto Lilla Ets, è dedicato al tema della bellezza. Una parola semplice ed abusata, ricca di significati e anche di ambiguità. Quale miglior occasione per osservare le opere d’arte e gli spazi museali associati alla bellezza attraverso un percorso speciale, accompagnando la riflessione su un concetto più ampio e inclusivo, non esclusivamente come fattore estetico e canonico ma legato all’agire pratico, nel confronto con le culture, i modi/le mode e gli effetti della percezione di sé e degli elementi della comunicazione e dei mass media su giovani e adulti.
La grande e preoccupante diffusione tra la popolazione di disagi e malattie del comportamento alimentare, che si riflettono in problematiche sociali, fragilità comportamentali e psicologiche, suicidalità.  Nella progettazione e conduzione del laboratorio/percorso sono coinvolti tre giovani del Servizio Civile in attività presso Spazio Gioin Informagiovani del Comune di Vercelli.
La Fondazione “Fiocchetto” Lilla nasce dalle esperienze e dall’impegno di chi (persone che hanno affrontato la malattia, familiari e amici) negli anni ha lottato in prima persona e si è impegnato per far conoscere e riconoscere le malattie del comportamento alimentare. Ad oggi è un punto di riferimento per le famiglie di tutto il territorio nazionale.
Il laboratorio è su prenotazione al numero 389 – 2116858, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Biglietto unico euro 15 a partecipante.

Iniziative del Circolo Dessì

Le iniziative del circolo “G. Dessì” continuano sabato 26 ottobre alle ore 19,45 con la cena in musica. Ritornano gli amici del gruppo “I Giardini di Marzo” per suonare Lucio Battisti e tanto altro. Sarà anche l’opportunità per gustare un’ottima cena. La proposta culinaria della serata include deliziosi rigatoni al sugo, involtini con bietoline e un classico tiramisù, il tutto accompagnato da acqua, vino e caffè al costo di soli 25 euro. Per partecipare è necessaria la prenotazione, da effettuarsi entro il 23 ottobre, chiamando il numero 338/6455915. Questo evento si pone l’obiettivo di celebrare la cultura sarda attraverso la musica e la cucina tradizionale, creando un legame tra i partecipanti che va oltre la semplice cena. Inoltre, dal circolo fanno sapere che le compagnie di navigazione stanno aprendo le prenotazioni per il 2025. Questa è un’incredibile opportunità per pianificare le vacanze in anticipo. Per qualche settimana e fino al raggiungimento dei posti stabiliti, ci saranno tariffe più convenienti. Ad esempio, lunedì 14 ottobre 2024, GNV ha aperto le vendite per il 2025 con sconti del 40%, un’occasione da non perdere. Non solo: chi acquista i biglietti nelle due settimane dal 14 ottobre potrà cancellare senza penali fino a 14 giorni dalla partenza, una soluzione ideale per chi desidera viaggiare senza stress. Per informazioni e prenotazioni relative ai viaggi, è possibile inviare una mail a bigliettidessivc@virgilio.it.

La stagione teatrale di TiArt a Santhià

Al via la stagione teatrale dell’associazione TiArt. Sabato 26 ottobre, alle 21, al nuovo spazio polivalente, andrà in scena la nuova produzione firmata Associazione Culturale Tiart con “Faticosamente amiche”. Non sono solo gli uomini a scappare, a “non sentirsi pronti”, a essere immaturi. Accanto alla sindrome di Peter Pan, c’è quella di Campanellino. Siamo tutte un po’ “Trilly”. Sicuramente lo sono le protagoniste di “Faticosamente amiche”. Affaticate dalla vita, dagli eventi e dalle responsabilità che non sono in grado di sostenere. Il matrimonio schivato, tirerà fuori le fragilità di ognuna di loro. Tra gag e battute, anche le verità più scomode sfoceranno in una risata. Un cast tutto al femminile per uno spettacolo che promette scintille e risate per la regia di Emanuela Santamaria con Arianna Fonte, Cecilia Borghetti, Laura Puddu, Roberta Spalla.

Tam Tam chiude “Suoni possibili” con il doppiatore di Richard Gere ed altri big

Il suo viso è sconosciuto ai più. Ma alla sua voce sono collegate le scene più famose di tanti film di successo. Perché, nella sua prestigiosa carriera, Mario Cordova ha doppiato, tra gli altri, Richard Gere, Willem Dafoe, Jeremy Irons, Bruce Willis, Don Johnson.
Tra i più grandi doppiatori della storia del cinema italiano, Cordova sarà a Vercelli sabato, ospite dell’associazione TamTam Teatro per uno straordinario appuntamento che chiude la rassegna di spettacoli e eventi “Suoni Diversi”. Sarà il Ridotto del Civico a ospitare, dalle 21, l’appuntamento “La voce dell’amore: incontro sull’arte del doppiaggio”.
«“Suoni diversi” diventa occasione per presentare la voce come strumento di lavoro che, attraverso la maestria di Mario Cordova, tocca le corde emozionali delle persone», spiega Anna Jacassi di TamTam, presentando l’appuntamento insieme a Mario Sgotto, a Marco Aurelio Dabbene e al giornalista Luigi Guelpa che, dopo aver assistito al dialogo tra Cordova e il giornalista del Corriere della Sera, Massimo Veronese, ha lanciato l’idea di portare a Vercelli la serata “Mario Cordova, la voce dell’amore: dialogo sull’arte del doppiaggio”.
«È appena di settembre l’omaggio rivoltogli da uno dei divi a cui ha “prestato” la voce: Richard Gere, dalla Mostra del Cinema di Venezia, ha ringraziato il doppiatore siciliano per aver contribuito al proprio successo in Italia dicendo “Ha una voce più bella della mia”», ricordano gli organizzatori della serata, che si avvale del sostegno di Comune e Fondazione Crv.
Partito dalla Sicilia come attore negli sceneggiati Rai di fine anni ’70 e inizio anni ’80, Cordova si scopre doppiatore portando l’arte del doppiaggio ai massimi livelli a cui un professionista possa ambire. Dà voce alle edizioni italiane di alcune tra le pellicole più iconiche della storia della settima arte come “Pulp Fiction”, “Povere Creature”, “Django Unchained” e moltissimi altri successi internazionali e traghetta agli spettatori italiani emozioni, dialoghi, contesti e personaggi provenienti da mondi distanti. «”Mario Cordova, la voce dell’amore” è l’ultimo evento della rassegna di successo “Suoni Diversi” – aggiunge Dabbene -: nel corso dei mesi estivi e autunnali del 2024, abbiamo dato spazio a differenti forme d’arte e di commistione tra le stesse, ottenendo l’apprezzamento del pubblico».
L’appuntamento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazioni al 347-3591753, email: tamtamteatro.vercelli@gmail.com.

Gian Luca Marino a Costanzana per parlare dei misteri di Saletta

Il paese è suo malgrado associato da tempo ai misteri, presenze, fantasmi… Questo per i miti nati intorno a Saletta ed al suo tempio. Domenica 27 ottobre dalle 16,30 nella biblioteca civica del paese, lo scrittore e giornalista Gian Luca Marino, specializzato proprio in misteri, farà un po’ di luce riguardo i racconti di fenomeni inspiegabili, le leggende che si tramandano di generazione in generazione e l’energia che pervade il luogo, costituiscono un patrimonio culturale prezioso che merita di essere esplorato e compreso.
«Parlerò della storia, ma soprattutto degli aspetti misteriosi legati alla Saletta di Costanzana – riferisce Marino – questo è un luogo considerato non solo a livello regionale, ma anche nazionale, perlomeno nel Nord Italia, uno dei più misteriosi che ci siano. Nella storia di questa zona, che è una storia lunga secoli, si sono verificati dei fatti, episodi che vanno a riprendere un po’ tutto quello che diciamo il ventaglio dei fenomeni paranormali che si possono annoverare: dalle leggende, alle apparizioni di fantasmi e di creature leggendarie, per arrivare persino agli avvistamenti di Ufo. Inoltre, c’è tutta una casistica di quei fenomeni che riguardano le sette sataniche o pseudo-sataniche perché i satanisti veri sono molto pochi e che comunque andavano, adesso non è più possibile perché è stato tutto cintato, a officiare dei riti esoterici».
La presidente del circolo culturale “La Quarta Parete”, organizzatore dell’evento Raffaella Pretta, dichiara: «Saletta è una piccola frazione del comune di Costanzana, in questo luogo pare proprio che si siano manifestati tutti i fenomeni paranormali: fantasmi, poltergeist, apparizioni e molto altro. È tutto reale o sono solo leggende metropolitane? Gian Luca Marino, giornalista e scrittore specializzato in misteri e viaggi per itinerari insoliti, ha indagato su Saletta di Costanzana dall’inizio degli anni duemila fino ad oggi. Un viaggio attraverso storia, informazioni, indagini e testimonianze attraverso il quale è emerso un quadro complesso, ricchissimo di storie e soprattutto intrigante e curioso». Il sindaco Raffaella Oppezzo aggiunge: «L’evento avrà la durata di circa un’ora, ascolterò molto volentieri l’intervento, perché ci vivo a Saletta e anch’io sono a conoscenza di parecchie storie sul luogo. Sarà sicuramente un viaggio molto interessante e ci tengo a fare i complimenti, come sempre, alla Quarta Parete, un’associazione molto attiva che insieme ad altre che conferiscono lustro al paese, perché ci tengono alla nostra comunità». L’incontro si preannuncia come un’opportunità rara per saperne di più su un luogo carico di enigmi, che continua a suscitare interrogativi e meraviglia.

Claudio Falabrino espone a Santhià

Inaugurato lo scorso sabato 19 ottobre un nuovo appuntamento con l’arte alla Galleria Civica Jacopo Durandi in via De Amicis, 5 a Santhià, dove a esporre è Claudio Falabrino, a cura dell’Associazione Culturale La Voce ODV.
La mostra è visitabile nei consueti orari di apertura: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 17,30, fino a giovedì 14 novembre. L’artista, tiene molto con l’iniziare a ringraziare la sua insegnante di arte delle scuole medie che lo ha sempre spronato a disegnare e dipingere perché, a suo parere, sarebbe stata la sua strada, anche se la vita lo ha portato verso altre direzioni, senza abbandonare la passione per l’arte.
Negli anni ’70 e ‘80 si esprimeva infatti per lo più disegnando vignette in occasione di ricorrenze, in particolare di colleghi di lavoro, come ad esempio matrimoni, battesimi, pensionamenti, non mancando di creare però anche su commissione, realizzando dipinti ad olio soprattutto per amici. Un lungo stop fino ai giorni nostri quando un caro amico scopre il suo “talento” e lo sprona a riprendere con l’arte. Oggi dice di divertirsi a sperimentare diverse tecniche, acquistando sempre più sicurezza e la certezza che questa ritrovata passione non si spegnerà mai. Per ulteriori informazioni: info@lavocealice.com

Una serata Memoria a Fontanetto Po

“Banca della memoria, i nostri ricordi diventano bene comune”: nel pomeriggio di domenica 27 ottobre, è in programma, al Teatro Viotti, l’iniziativa promossa dalla sezione Anpi di Crescentino, Fontanetto Po, Lamporo e Verrua Savoia in collaborazione con il Comune di Fontanetto Po e il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli.
L’iniziativa inizierà alle 15 e, dopo i saluti istituzionali, prevede la proiezione di video-interviste (raccolte dai volontari della Banca della Memoria), la presentazione di “Noi siamo libere”, pubblicazione della Croce Rossa Italiana, comitato di Crescentino e il ricordo di Giovan Battista Viotti a cura di Giovanni Mongiano. Previsti intermezzi musicali di Maurizio Cassina e la mostra di dipinti della Scuola di pittura di Fontanetto. «Questo progetto della “Memoria” -spiega la referente, Marilena Vittone – si conclude con questo terzo anno. Da Memoria della Guerra, è diventato “Memoria delle tradizioni, del lavoro” e quest’anno ha affrontato il tema dell’immigrazione, dei nuovi abitanti che sono arrivati nei tre paesi che fanno parte della sezione. Della sezione fa parte anche Verrua Savoia, gli “Amici di Verrua Savoia”, con un legame che nasce dalla “Resistenza”, quando i giovani di Crescentino andavano a rifugiarsi in collina. Le video interviste si possono trovare sul canale YouTube, “Banca della Memoria Crescentino”».
La sezione Anpi, organizzerà un successivo evento per venerdì 8 novembre, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la biblioteca civica.
Sarà presentato il saggio di Bruno Ferrarotti: “L’uccisione di Giacomo Matteotti e gli echi vercellesi”, nell’anno del centenario della morte per mantenere viva la memoria che è un bene troppo spesso, e non è un gioco di parole, dimenticato.

La bellezza del nero a Palazzo langosco

Domenica 27 ottobre, al Museo Leone, sale di Palazzo Langosco, seconda replica di Black is Beatiful. I dettagli della proposta

Visite guidate a Vercelli

“Pillole di Guala” la Fondazione Torino Musei propone una serie di visite tematiche nelle città di Vercelli e di Biella nel contesto della campagna di crowdfunding avviata per l’acquisto di delle parti ritrovate del famoso baule appartenuto al cardinale Guala Bicchieri, decorato con smalti limosini. Scopri gli appuntamenti

Ultimi giorni per EXTRA

Sarà ancora aperta al pubblico nel fine settimana la mostra EXTRA con le opere di Daniele Basso e gli arredi di design proposti dai principali negozi di arredo del territorio. Scopri di più sulla mostra