«La transizione energetica è sicuramente una strada che va intrapresa e alla quale siamo favorevoli, ma i processi vanno governati e gestiti. Su questo, però, il Fvg è in profondo ritardo nonostante mille ettari siano già stati autorizzati e nei primi dieci mesi di quest’anno sono arrivate domande per altri 3.500 ettari. Tutto questo in una situazione di totale caos normativo. Chiediamo quindi, ancora una volta, alla Regione di passare ai fatti, affrontando la questione con una legge organica che dia risposte ai territori, alle comunità e ai sindaci che le rappresentano». Lo affermano i consigliere regionali Francesco Martines e Massimiliano Pozzo (Pd) intervenuti oggi a una conferenza stampa a Udine, sul tema del fotovoltaico e alla quale hanno preso parte i sindaci di Pradamano, Enrico Mossenta, di Terzo di Aquileia, Giosualdo Quaini, di San Giorgio di Nogaro, Pietro Del Frate e la segretaria del circolo Pd del Palmarino, Anna Maria Zuccolo.
«A fronte della vera e propria giungla che si è creata su questo tema e che sta interessando in particolare il Medio Friuli e la Bassa Friulana, invasi da mega impianti, è necessario che si agisca con la massima urgenza normando anche in maniera retroattiva la situazione» affermano i due esponenti dem che si concentrano, in sintesi, su cinque questioni: «Serve innanzitutto una mappatura del territorio con aree degradate e abbandonate, per favorire il fotovoltaico su questi territori; è inoltre fondamentale la condivisione con i Comuni, attualmente tagliati fuori da ogni processo e decisione che quindi passa sopra la testa dei sindaci e di conseguenza delle stesse comunità; i benefici – continuano – devono essere collettivi, ossia la popolazione in qualche modo deve beneficiare di questi progetti e questi impianti e per questo va previsto l’onere a carico delle società di destinare una parte di queste opere alle comunità energetiche». E ancora, aggiungono, «se si parla di agrivoltaico, allora agri deve essere, ossia deve esserci effettivamente agricoltura e non una mera finzione per facilitare i problemi autorizzativi. Infine riteniamo indispensabile un indice di saturazione che tenga un equilibrio nel rapporto tra numero di impianti fotovoltaici, in termini di ettari e numero di cittadini abitanti di un territorio». Dopo le testimonianze dei sindaci, che hanno ribadito la loro impossibilità di partecipare ai processi di sviluppo di questa transizione, Pozzo e Martines hanno illustrate le prossime iniziative organizzate dal gruppo Pd Fvg, in collaborazione con i circoli territoriali del Pd e alle quali prenderà parte, tra gli altri l’europarlamentare Annalisa Corrado: lunedì 28 alle 18 a Carlino, in via Sante Bidin, nell’ex latteria, dove insieme a Martines, Pozzo e Corrado interverrà Cristiano Shaurli, già assessore regionale all’Agricoltura e consigliere regionale, e primo firmatario, nella precedente legislatura, di una proposta di legge per regolamentare il fotovoltaico. Alle 20.45 il secondo appuntamento a Trivignano Udinese, in via Palma, nella sala parrocchiale, dove accanto a Martines, Pozzo e Corrado interverrà Mariagrazia Santoro, già assessore regionale alle Infrastrutture e componente della segreteria regionale del Pd Fvg.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui