Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
L’Esa di Palermo condannata a pagare in appello per la mancata retribuzione del Direttore Generale – Sicilia24ore – Direttore Lelio Castaldo #finsubito finanziamenti e gestione bed & breakfast



Visualizzazioni 242

Gli incarichi di Commissario ad acta devono essere circostanziati non solo in termini di durata ma anche in relazione agli atti per cui viene disposto l’intervento sostitutivo. Altrimenti la fattispecie si configura come un incarico di gestione ordinaria sotto mentite spoglie e come tale, per le responsabilità che ne derivano, non può essere a titolo gratuito.

L’Ing. Maurizio Cimino, già Direttore generale dell’Ente di Sviluppo Agricolo, dal 1/03/2010 al 29/02/2016, era stato incaricato, dall’Assessore regionale all’Agricoltura dell’epoca, quale Commissario ad acta con i poteri del Direttore generale; incarico che veniva svolto, dall’1 marzo 2016 al 16 giugno 2016, senza soluzione di continuità rispetto al precedente ruolo.

L’Ing. Maurizio Cimino quindi, dopo aver ricevuto diniego da parte dell’Amministrazione dell’Ente circa la regolarizzazione retributiva di tale periodo lavorativo, si costituiva in giudizio con l’assistenza dell’Avvocato Lorena TACCI.

La Corte di Appello di Palermo, definitivamente pronunciandosi nel giudizio di appello n. 803/2024, ha condannato l’Ente di Sviluppo Agricolo della Regione Siciliana, in solido con l’Assessorato regionale dell’Agricoltura, al pagamento delle differenze economiche in favore dell’Ing. Maurizio Cimino per l’incarico svolto, di fatto senza soluzione  di continuità, dall’1 marzo 2016 al 16 giugno 2016, rispetto al ruolo già ricoperto di Direttore generale dell’Ente.

La tesi sostenuta dall’Avvocato Lorena TACCI in primo grado, e ribadita brillantemente in sede di appello dall’Avvocato Serafina PRESTIGIACOMO, è stata pertanto accolta dai Giudici di secondo grado con sentenza ampiamente satisfattiva.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

L’Ente di Sviluppo Agricolo dovrà pertanto corrispondere al ricorrente Ing. Maurizio Cimino le relative somme per la mancata retribuzione dell’incarico di Direttore generale, dall’1 marzo 2016 al 16 giugno 2016, oltre gli oneri contributivi ai fini pensionistici, di buonuscita ed IRAP e gli interessi legali sulla sorte calcolati dalla data della domanda.

La Sentenza ha anche disposto la condanna dell’Ente di Sviluppo Agricolo alle spese legali di primo e secondo grado.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui