Continua a evolversi la proposta di Settantanove studio. Il giovane marchio jewelry dallo stile minimal, nato due anni fa a Forlì dalla passione per il mondo della gioielleria di Giulia Lelli, ha svelato a Milano le sue ultime novità che puntano tutte sull’ampliamento dell’offerta. «Anzitutto, abbiamo reso disponibile il nostro bracciale Iconico anche in 9 carati», ha raccontato la founder a MFF, durante una colazione in un’accogliente caffetteria della città. «Una novità per noi che siamo nati con lavorazioni esclusivamente in 19 carati e che ci permette di rendere più flessibile la fascia di prezzo per i nostri clienti».
Divenuto sempre più richiesto, è infatti questo, il bracciale Iconico, a esser divenuto il prodotto distintivo della label. Si tratta di un semi rigido, un cerchio irregolare senza chiusura e sottilissimo nello spessore. «Ogni nostra creazione e collezione porta con sè un messaggio. L’Iconico, sottile filo d’oro, si modella sul polso di chi lo indossa, oltre ad essere unico poiché lavorato e rifinito a mano», ha spiegato Lelli. Non mancavano poi modelli di anelli e orecchini, tra cui i set di fedine o gli orecchini a goccia con ametista semi preziosa, ma tra le new entry che conquistano sempre più la clientela, la collezione pet.
Una linea di quattro ciondoli per gli appassionati agli animali. «Potrebbe ampliarsi in un futuro», chiosa la creativa che poi spiega: «Ogni ciondolo è personalizzabile, un servizio che riusciamo a offrire grazie al rapporto diretto che intratteniamo gli artigiani e che ci permette anche di differenziarci nel mercato». La label continua infatti a lavorare con artigiani della città natale di Lelli, Forlì, i quali la affiancano dalla fase di progettazione alla realizzazione.
Grande attenzione è anche nella scelta dei materiali provenienti esclusivamente da aziende certificate, fino al packaging, realizzato con materiali riciclabili. E, alla domanda in merito ai progetti futuri per il marchio, è proprio sul green che si proietta la creativa. «Stiamo lavorando per drop in nuovi materiali, soprattutto sostenibili», racconta. Una novità assoluta per la griffe che finora ha prodotto solo in oro e il cui stesso nome, Settantanove studio, racchiude il numero atomico del prezioso materiale, 79, unito a «studio», espressione di evoluzione e ricerca. (riproduzione riservata)
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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