Progetto Rete, come funziona il bando per gli stage in azienda #finsubito prestito immediato

Le imprese italiane possono cogliere al volo l’occasione di accogliere in azienda giovani stagisti grazie alla call Voucher stage di progetto Rete, l’iniziativa di stage e opportunità promossa dal Ministero per lo sport e i giovani attraverso il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale. Il piano è organizzato in collaborazione con Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Rete è un network di hub fisici e virtuali che vuole valorizzare le competenze professionali e imprenditoriali di ragazze e ragazzi, indirizzarli verso il mondo del lavoro, incoraggiarli ed aiutarli a fare impresa.

Progetto Rete, gli stage in azienda: chi può partecipare

Voucher stage è il bando rivolto alle imprese italiane interessate ad ospitare giovani stagisti qualificati nelle proprie sedi, sia in Italia che all’estero. La call è aperta a tutte le società di diritto italiano che abbiano almeno 30 dipendenti e siano in possesso di regolari codice fiscale e Partita IVA italiani. Le aziende che vogliono candidarsi possono ospitare per un periodo di 6 mesi fino a un massimo di 3 stagisti, purché si tratti di giovani tra i 18 e i 30 anni, diplomati o laureati. Riepilogando, i requisiti sono:

• società di diritto italiano con sede legale in Italia;
• codice fiscale e Partita IVA italiani;
• un minimo di 30 dipendenti.

L’impresa partecipante riceve da parte di Invitalia un voucher da 10mila euro (al lordo delle ritenute) per ogni stagista che viene scelto e formato. In totale è disponibile una dotazione di 10 milioni di euro per 1.000 stage complessivi: il 50% di questo fondo è riservato agli stage all’estero, in particolare presso le sedi che le aziende candidate hanno nell’Unione europea. Ad aumentare la probabilità di ricevere il voucher contribuisce un secondo fattore: la possibilità di scegliere di co-finanziare il percorso formativo, trasformando la società in una sorta di tutor esperto che investe sul talento e ne segue passo dopo passo la crescita.

Come fare domanda per il Voucher stage di Invitalia

Le imprese interessate ad entrare nel progetto Rete possono inviare la propria domanda sulla piattaforma dedicata aperta da Invitalia dal 7 ottobre all’8 novembre 2024, fino alle ore 17. L’accesso avviene con SPID (un’autenticazione di Livello 2), CIE o CNS. Il procedimento non è un click day: le candidature vengono valutate una per una, senza tenere conto dell’ordine di arrivo. Per poter inoltrare la domanda bisogna compilare diversi form. I dati principali sono l’impresa proponente, il rappresentate legale, il firmatario, il referente da contattare, le esperienze di stage (massimo tre), le dichiarazioni (i box da spuntare per procedere) e i controlli finali, con l’opzione di allegare documenti.

Nella seconda fase, le aziende che ottengono il voucher possono procedere in autonomia alla selezione dei candidati e alla contrattualizzazione degli stagisti. Il contributo di 10mila euro, a rimborso dell’indennità di partecipazione, è erogato al termine dello stage. Il Dipartimento per le politiche giovanili presenta il progetto Rete come un’opportunità per portare valore concreto alle aziende, “trasformando una semplice esperienza in un investimento per il futuro”. Le società, infatti, hanno la possibilità di arricchire l’impresa “con nuove idee, nuove prospettive e una buona dose di entusiasmo”, contribuendo a migliorare efficienza e produttività.