Sono in arrivo buone notizie per quanto riguarda la questione dei bonus. In tal caso solo se si rispettano dei requisiti è possibile fare richiesta.
Il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è stato chiaro sull’argomento. Sicuramente questo è uno dei tanti interventi mirati a dare una mano alle famiglie italiane in questo periodo delicato da un punto di vista economico. Non a caso lo Stato ha proposto da un paio di anni dei bonus. In questo modo è possibile arrivare a fine mese senza avere la preoccupazione di non riuscire a pagare le bollette.
Tutti possono usufruire di questi bonus, ma è necessario rispettare determinati requisiti e nella maggior parte dei casi il tutto ruota attorno all’Isee, vale a dire l’indicatore della situazione economica equivalente di una famiglia. Il valore complessivo, calcolato in base a dei dati oggettivi, permette di capire a quali bonus si può accedere.
Per esempio con un Isee inferiore a 15.000 euro è possibile avere la Carta dedicata a te che consiste nel dare una card dal valore di circa 500 euro per fare spese alimentari, rifornimento di benzina e utilizzo dei mezzi di trasporto.
In questo caso sarà il Comune a stabilire, in base alla valutazione dell’Isee, quale famiglia potrà beneficiarne. Questo significa che non bisogna fare in questo caso specifico la richiesta. Lo stesso riguarda anche un nuovo bonus.
Un nuovo bonus per una categoria specifica
Oltre alla Carta dedicata a te, ci sono altri bonus che vogliono questo requisito: Carta della cultura famiglie svantaggiate, Bonus conto corrente, Bonus sociale e bollette, Esenzione canine Rai, Bonus benzina 77, Assegno unico universale figli, Superbonus redditi bassi.
Secondo quanto riportato sul sito rainews.it sono in arrivo dei bonus che permetteranno a tanti italiani di arrivare dignitosamente a fine mese. Tuttavia è necessario tener conto di un dettaglio per avere la possibilità di trarne beneficio. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Requisiti e detrazioni, tutto ciò che occorre sapere
Si tratta di un intervento noto come “bonus stipendi” ed è stato pensato per premiare una determinata categoria di lavoratori. Il Ministro Giorgetti ha dato la parola che saranno premiati circa 1,3 milioni di lavoratori dipendenti con una determinata fascia di reddito. Solo così si avrà un buon vantaggio economico.
Stiamo parlando di redditi che non superano la soglia di 40.000 euro in un anno e l’obiettivo è dare 100 euro più in busta paga. Facendo un calcolo approssimativo, pare che ci sarà 1.000 euro in più nel portafoglio. Il bonus varia in base alla funzione del guadagno: 7,1% fino a 8.500 euro, 5,3%, tra 8.500 15.000 euro, 4,8%, tra 15.000 e 20.000 euro. Se si superano queste cifre allora si passerà a delle detrazioni aggiuntive, ovvero 1.000 euro tra 20.000 e 32.000 euro fino a che non si arriverà a ulteriori cifre arrivando a 40.000 euro.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui