Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Pisa, operata al ginocchio a 19 anni, resta invalida per un errore del medico: dopo 21 anni arriva risarcimento milionario #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


di
Vincenzo Brunelli

Il chirurgo ortopedico durante l’intervento al ginocchio le recise arterie e nervi. La giovane, ormai quarantenne, non si è mai ripresa: ha dovuto lasciare sport e università. Risarcita con 1 milione e 325 mila euro

Quando era poco più che maggiorenne si era dovuta operare al ginocchio all’ospedale di Pisa per il più classico degli interventi per chi pratica attività sportive, la ricostruzione dei legamenti crociati dopo un infortunio, ma 21 anni fa la sua vita sarebbe cambiata per sempre, il medico infatti sbaglia tutto quello che si poteva sbagliare e la ragazza resta zoppa e invalida. 

La corte d’Appello di Firenze nella sentenza pubblicata nei giorni scorsi a firma dei giudici Mori, Covini e Caporali, ha ricostruito tutta la vicenda e condannato il medico ortopedico che l’ha operata, in solido con la sua assicurazione, a 1 milione e 325 mila euro di risarcimento, in favore della ragazza e dei suoi genitori, tra danni e spese legali. Nel procedimento giudiziario di secondo grado, che già aveva portato a una parte del risarcimento, sono state ricalcolate tutte le voci di danno, dopo aver verificato i fatti attraverso documenti e testimonianza. 




















































Il chirurgo ortopedico durante l’intervento al ginocchio, stando al resoconto processuale, le ha reciso arterie e nervi, per una serie di errori che i giudici hanno imputato solo ed esclusivamente alla sua “negligenza e imperizia”. 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Il 4 agosto del 2003 la ragazza si sottopone ad un intervento al ginocchio ma si capisce subito che qualcosa di grave è andato storto durante l’operazione. Dopo soli 18 giorni, infatti, la ragazza si deve operare di nuovo per suture alle arterie della gamba, ma in questa seconda operazione ci si rende conto che esistono lesioni anche al nervo sciatico e ad altre terminazioni nervose che non sono riparabili. 

La situazione è peggio di quel che sembra. Al termine del secondo intervento la ragazza ha evidenti e gravi problemi alla gamba. Il piede è storto, la gamba intera è ruotata, e le dita dei piedi sono in posizione detta “en griffe”, ad artiglio, e la ragazza prova dolori costanti che diventano lancinanti anche solo sfiorandole la gamba. 

A soli 19 anni si ritrova praticamente invalida e con una sindrome dolorosa fissa. I periti incaricati dalla corte d’Appello fiorentina hanno stabilito che le lesioni nervose hanno determinato un deficit sensitivo e motorio della gamba sinistra. 

Inoltre viene certificato un costane impulso doloroso lungo tutta la superficie di arto e piede, “evocata anche da semplice sfioramento”, con comparsa di vere e proprie scosse e contrazioni improvvise dell’intera gamba. Una situazione decisamente difficile da accettare e affrontare specie quando si è così giovani. 

La ragazza e i suoi familiari decidono di fare causa al medico, e ora è arrivata la condanna definitiva al risarcimento dei danni, patrimoniali e non patrimoniali, a lei e ai suoi genitori che l’hanno sostenuta negli anni sin da subito, accudendola e occupandosi di lei. 

Dopo anni di cure specifiche, anche di tipo psicologico, nonostante i traumi riportati, ora lavora come segretaria in uno studio ma ha dovuto abbandonare gli studi universitari e il suo sogno di diventare una infermiera professionista. Nel processo è emerso che si era iscritta alla facoltà di Scienze infermieristiche delll’università di Pisa, ma poi è stata costretta a interrompere gli studi per curarsi. 

Ora il risarcimento milionario che potrà esserle di grande aiuto e conforto ma che non le restituirà ciò che le è stato tolto, il bene più importante, la salute. La ragazza è stata rappresentata dagli avvocati Elisabetta Benvenuti e Giovanni Izzi.

8 novembre 2024



Source link

Prestito personale

Delibera veloce

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui