Contro gli affitti brevi va in scena la protesta della X #finsubito prestito immediato

Cinquecento adesivi rossi appiccicati notte tempo sulle key box di alcuni palazzi in centro e un flash mob alla Fortezza organizzati dal Comitato Salviamo Firenze X Viverci contro l’overtourism

Cinquecento adesivi rossi a forma di X appiccicati sulle key box di alcuni palazzi per dire no agli affitti brevi in centro. E’ la clamorosa protesta organizzata da Salviamo Firenze per Viverci, il comitato che già a suo tempo si oppose strenuamente presentando due richieste di referendum su studentati di lusso e sulla cancellazione della possibilità di trasformazione urbanistica da direzionale pubblico a privato per immobili con superficie superiore ai 2.000 metri quadrati stoppati dell’allora sindaco Nardella, e andata in scena tra Borgo Allegri, via San Giuseppe e via Ghibellina, ma anche via de’ Pepi, via Pietrapiana e via dei Pilastri con una appendice anche in San Jacopino dove – sostengono  i residenti – le locazioni brevi stanno di fatto sfrattando i residenti.

Il blitz notturno è arrivato dopo la partenza del Forum del turismo, a pochi giorni dal G7 (13-15 novembre) e dopo le parole della ministra Daniela Santanché in apertura dei lavori che in sostanza senza troppi giri di parole aveva detto “Basta parlare di overtourism solo in termini dispregiativi, dopo il Covid, quando non si vedeva un’anima in giro, dire che vengono troppi turisti in Italia è una bestemmia” provocando la dura reazione e anche la prima polemica con il sindaco gigliato Sara Funaro. Salviamo Firenze X viverci ieri ha dato vita ad un flash mob fuori dalla Fortezza da Basso in concomitanza con il Forum.

“Firenze è una città delicata, piccola – dichiara Massimo Torelli, anima del Comitato – Così muore. Per Viverci e potere restare a Viverci lanciamo questa nuova fase di mobilitazione. Il simbolo sarà un X dalla molteplice lettura, sarà un segnale di allarme per i danni in corso, sarà un PER ridare una possibilità di resistenza e rilancio. Sarà anche un CEROTTO sulle ferite di questo sfruttamento come quello apposto sulle KeyBox che stanno dilagando sui muri della nostra città. Vengono usate per non identificare personalmente neanche gli ospiti, come prevede la legge. Bisogna rispondere a un’unica domanda, quanto deve guadagnare una persona per vivere a Firenze? In una città con un reddito medio di 1.600 euro, si chiedono circa 1.000 euro per un bilocale. Non solo, tutti i nuovi interventi residenziali sono stati dati ai grandi gruppi internazionali ed escono con prezzi da 5.000-6.000 euro al metro quadro. Chi vuole vivere, lavorare e risiedere a Firenze è schiacciato quindi da una parte dalla speculazione dei grandi fondi di investimento che pezzo per pezzo (con il consenso e il supporto delle varie amministrazioni di questa città) stanno comprando la città e dall’altra dall’overtourism di cui la diffusione infinita degli affitti turistici (Airbnb) è l’aspetto più noto. Ci sono migliaia di appartamenti sui portali di affitto turistico. Perché i nuovi interventi residenziali sono solo e soltanto per il mercato internazionale del superlusso. Ogni giorno scompare un’attività economica ed apre un pezzo del “mangificio” (ristoranti, pizzeria, panineria).