In occasione dell’Ecoluxury Fair 2024, fiera internazionale del turismo sostenibile di alta gamma, sono stati attribuiti gli ambiti riconoscimenti “Ecoluxury” a partners, impegnati nella salvaguardia del territorio.
Riqualificazione di antichi patrimoni, soluzioni innovative per il rispetto dell’ambiente sostegno alle popolazioni locali in aree povere del mondo, recupero e protezione della fauna selvatica nel cuore dell’Africa: sono queste le categorie, all’insegna della sostenibilità, della salvaguardia e dell’innovazione, per le quali sono stati premiati quattropartners della collection Ecoluxury Retreats of the World, realtà d’eccellenza, in linea con i principi dell’Ecoluxury Fair, la manifestazione dedicata al mondo del lusso di alta gamma, sempre più in chiave sostenibile e consapevole.
Occasione della premiazione è stato il welcome cocktail della 7^ edizione dell’Ecoluxury, svoltasi a Roma il 7 e 8 novembre allo Spazio Field di Palazzo Brancaccio, che ha riunito i più importanti operatori del settore, imprenditori e travel experts per 2 giorni di incontri e confronti sulle nuove sfide della Travel Industry e dell’Hospitality, a cui hanno fatto seguito le giornate di formazione sul territorio con gli educational programmati del 9 e 10 Novembre.
“Il turismo di lusso ha la responsabilità di interrogarsi sulle nuove frontiere della sostenibilità e dell’innovazione, – sottolinea Enrico Ducrot, Ceo Ecoluxury e Viaggi dell’Elefante – per rispondere sempre più concretamente alle esigenze di un mercato consapevole e responsabile. Il mondo si evolve a ritmo rapido e incalzante e anche la Travel Industry e l’Hospitality devono sapere stare al passo. Se il lusso tradizionale resta al palo sul tema della sostenibilità rischia di uscire dal mercato di alta gamma. Il modello Ecoluxury dimostra che si può utilizzare il turismo di alta gamma come laboratorio e ingente finanziatore della complessa e onerosa transizione verso la piena sostenibilità e autonomia delle comunità locali. Un contributo imprescindibile richiesto dal mercato che le istituzioni e l’offerta non possono più sottovalutare”.
I prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati a: Castello di Postignano, antico borgo umbro restituito all’antico splendore, Adler Spa Resort Sicilia, per la realizzazione di una nuova struttura nel rispetto della salvaguardia dell’ambiente, l’Ospedale di Biwi in Uganda, esempio virtuoso di ricaduta del turismo di alta gamma sul territorio, DesertConservation Legacy, progetto di recupero della fauna selvatica realizzato in Namibia.
“Sono molto felice di attribuire il nostro riconoscimento a quattro progetti d’eccellenza – continua Ducrot – che si sono distinti, in modo particolare, negli ambiti al centro dell’Ecoluxury Fair. Un premio per chi ha lavorato con sacrificio nel raggiungimento di questi risultati, uno stimolo per chi si sta impegnando nella stessa direzione”.
CULTURAL HERITAGE: IL RECUPERO DI UN ANTICO BORGO UMBRO, DA CASTRUM A RELAIS – Per la categoria “Cultural Heritage”, dedicata ai progetti che restituiscono una seconda vita o rendono fruibile tutto ciò che concorre al patrimonio culturale tangibile e intangibile di una località, è stato premiato il “Castello di Postignano”, struttura alla quale è stato riconosciuto il merito di aver restituito al mondo la bellezza di un antichissimo Borgo, posizionato in un punto strategico della Valle del Vigi, esattamente nel crocevia tra Spoleto, Norcia, Foligno e Assisi. Il restauro, progettato e curato dall’architetto Gennaro Matacena ha trasformato il borgo in un grande albergo diffuso, frequentato da ospiti provenienti da tutto il mondo.
Castello di Postignano propone un soggiorno raffinato e autentico, caratterizzato da una cucina umbra sapientemente rivisitata. “Il Castello – spiega Matteo Scaramella,amministratore delegato Castello di Postignano – è tornato a nuova vita con un restauro,che ha avuto l’ambizioso compito di conciliare la massima sicurezza antisismica con il rispetto e la valorizzazione delle caratteristiche storico-architettoniche dell’intero borgo. Il nostro slogan iniziale era Middle ages outside, Manhattan inside per sottolineare la necessità di coniugare antico e moderno, dotando le camere e gli appartamenti di ogni comfort come wifi, tv satellitare, riscaldamento a pannelli”.
I materiali impiegati sono tipici della tradizione locale e prodotti con metodi tradizionali, come: i pavimenti in cotto realizzati con mattonelle fatte a mano e cotte in forni a legna, le tegole di recupero, il restauro di vecchi portoni in rovere e il recupero di lastricati in pietra delle pavimentazioni stradali.
Il piccolo borgo offre anche una ricca programmazione di eventi, convegni e concerti organizzati ogni anno all’interno della Chiesa sconsacrata della SS. Annunziata.
https://www.ecoluxury.com/it/progetto/il-recupero-del-borgo-da-castrum-a-relais
GREEN SOLUTIONS: DIALOGANDO CON LA NATURA, LA SOSTENIBILITA’ DELL’ADLER SPA RESORT SICILIA– Per la categoria “Green Solutions”, che valorizza i progetti innovativi volti a ridurre l’impatto che il turismo determinasull’ambiente, è stato premiato l’ADLER Spa Resort SICILIA, nuovissimo hotel 5 stelle, situato a Siculiana, in provincia di Agrigento nei pressi di una delle più famose aree protette della Sicilia: la Riserva Naturale Torre Salsa. Adagiato su una collina affacciata sul mare, protetto da una pineta e dalla macchia mediterranea, l’hotel ha l’accesso diretto alla spiaggia, di sabbia finissima, distante solo 300 metri. Articolata con strutture di un solo livello, perfettamente integrate nel paesaggio circostante, costruite secondo i criteri di sostenibilità per garantire il minore impatto ambientale, la struttura dispone di 90 camere, ampie e luminose, di cui 74 Junior Suite e 16 Family Suite. Completano il complesso 2 ristoranti e 1 bar, un esteso centro Wellness & Spa, dotato di 3 saune e 13 cabine con vista mare e la spiaggia, attrezzata con alcuni lettini e ombrelloni. Un rifugio di tranquillità e riservatezza raggiungibile a piedi in 10 minuti o con un servizio navetta elettrica.
Grazie al secco clima mediterraneo, con estati lunghe e calde ed inverni miti poco piovosi, l’ADLER Spa Resort SICILIA offre una vacanza all’insegna del benessere e del relax tutto l’anno, completata dalla vasta proposta culturale, storica, gastronomica e paesaggistica della Sicilia.
LOCAL SOCIAL DEVELOPMENT: UN’OSPEDALE, NEL CUORE DELLA FORESTA UGANDESE, SOSTENUTO DAL SANCTUARY GORILLA FOREST CAMP – Per la categoria “Local Social Development”, che include i progetti capaci di migliorare le condizioni socio-economiche delle comunità ospitanti e massimizzare gli effetti positivi che può avere il turismo, è stato premiato il progetto della comunità di Bwindi, in Uganda. Fondato nel 2003 da missionari statunitensi come ambulatorio mobile, il Bwindi Community Hospital (BCH) è situato ai margini della foresta impenetrabile di Bwindi e fornisce assistenza medica ai 100.000 abitanti della zona. Con 112 posti letto assicura cure mediche per diverse malattie tra cui il diabete, la pressione alta, l’Aids e la malaria. L’ospedale è sostenuto anche da Sanctuary Gorilla Forest Camp che collabora costantemente con il Bwindi Community Hospital per potenziare in particolare i servizi sanitari rivolti ai bambini e alla maternità. Grazie al contributo del Sanctuary Retreats e dei suoi ospiti, sono in atto nuovi progetti come la creazione di una scuola per infermieri, un nuovo reparto per 60 pazienti adulti e la fornitura di due nuove ambulanze. SanctuaryGorilla Forest Camp, nel cuore della spettacolare foresta impenetrabile di Bwindi, è uno straordinario lodge che offre un’opportunità irripetibile di ammirare la maestosità di una delle creature più straordinarie dell’Africa. È qui che iniziano le avventure di trekking con i gorilla, ma è noto che le famiglie di gorilla visitino il campo stesso.
Inno al design ecosostenibile, il lodge si fonde armoniosamente con lo spettacolare paesaggio montano, offrendo isolamento in mezzo all’antica foresta pluviale; con solo dieci tende di lusso private, è garantita un’esperienza intima ed esclusiva. Il camp è espressione autentica delle ricadute positive del turismo sostenibile di alta gamma sulle comunità locali.
BIOSPHERE CONSERVATION–RECUPERO E PROTEZIONE DELLA FAUNA SELVATICA IN NAMIBIA GRAZIE AL WILDERNESS HOANIB SKELETON COAST
Per la categoria “Biosphere Conservation” è stato premiato il “Desert ConservationLegacy”, progetto che ha il suo fulcro nella dignità umana, recupero e protezione della fauna selvatica ed altri obiettivi volti a preservare il patrimonio naturalistico e animale del territorio. Il progetto è reso possibile dal Wilderness Hoanib Skeleton Coast Camp, collocato in un’area remota del Kaokoveld, con pianure ghiaiose e letti di fiumi asciutti che attirano un gran numero di animali selvatici.
Il Camp collabora con tre entità dedicate alla conservazione permettendo agli ospiti di entrare in contatto con gli elefanti adattati al deserto, leoni, iene e giraffe. Da un lato i ricercatori si dedicano allo studio di questi animali nel loro habitat, dall’altro i membri delle comunità locali beneficiano finanziariamente della loro preservazione.
Completamente alimentato a energia solare, Wilderness Hoanib Skeleton Coast è una joint venture con le vicine riserve di Anabeb, Torra e Sesfontein nonché un campo di ricerca per lo studio e la conservazione degli animali del deserto. È composto da otto grandi tende con bagno, un’area principale e una piscina che si affacciano su un’ampia e frastagliata valle che scende verso il fiume Hoanib.
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