Una guida per proprietari a cura di Spacest.com
Il mercato degli affitti è un settore in continua crescita, soprattutto nelle grandi città italiane, dove la domanda di appartamenti in affitto è sempre alta.
Investire nel mercato degli affitti può essere un’ottima strategia per generare un reddito passivo stabile, ma scegliere l’immobile giusto è fondamentale per massimizzare il rendimento del tuo investimento.
In questo articolo, esploreremo i fattori chiave da considerare quando si decide di investire nel mercato degli affitti, dalla scelta del quartiere giusto al tipo di immobile più adatto.
Investire nel mercato degli affitti: valutare la domanda di mercato
La prima decisione importante quando si investe nel mercato degli affitti è la scelta della città e del quartiere in cui acquistare.
Le città con una domanda abitativa costante, come Milano, Roma e Firenze, offrono ottime opportunità di investimento, ma anche città universitarie o con forte afflusso turistico possono essere scelte intelligenti.
Criteri per scegliere la zona giusta
Crescita economica e opportunità lavorative: le città con un’economia forte e in crescita tendono ad avere una domanda di affitto più alta, specialmente da parte di giovani professionisti ed expat. Milano, per esempio, è una delle migliori città italiane per investire in immobili da affittare, grazie al suo dinamico mercato del lavoro.
Zone universitarie: città come Bologna e Padova, con una grande popolazione studentesca, offrono ottime opportunità per chi vuole investire in affitti destinati agli studenti.
Quartieri turistici: se stai considerando affitti brevi o stagionali, i quartieri vicino ai principali punti di interesse turistico (es. centro storico di Roma o Firenze) sono scelte ideali. In questi casi, la vicinanza ai trasporti pubblici e alle attrazioni turistiche può incrementare notevolmente il valore dell’immobile.
Investire in immobili in città come Milano o Firenze può rivelarsi una strategia vincente, grazie alla forte domanda di affitti da parte di professionisti e turisti.
Valutare la crescita economica della città e la presenza di università è essenziale per scegliere il quartiere giusto.
Investire nel mercato degli affitti: tipologia di immobili
Una volta individuata la città o il quartiere, è fondamentale scegliere la tipologia di immobile più adatta per il tipo di inquilino che desideri attrarre.
Esistono diverse opzioni, ciascuna con i propri vantaggi in termini di rendimento:
Monolocali e bilocali
- Ideali per giovani professionisti e single: i monolocali e i bilocali sono molto richiesti nelle grandi città come Milano e Roma, specialmente da parte di giovani lavoratori o expat che cercano una soluzione abitativa flessibile e centrale;
- Vantaggi economici: questi immobili hanno costi di acquisto inferiori rispetto ad appartamenti più grandi, ma possono comunque generare affitti elevati, soprattutto se situati in zone centrali o vicino a centri lavorativi e università.
Trilocali e quadrilocali
Un appartamento con 2 o 3 camere da letto è spesso ideale per famiglie o gruppi di studenti universitari che cercano una soluzione condivisa.
Questi immobili offrono una stabilità maggiore, poiché gli affittuari tendono a restare più a lungo rispetto a chi cerca monolocali o bilocali.
Immobili di lusso e immobili storici
Il mercato immobiliare di lusso è soggetto a minori oscillazioni rispetto al mercato tradizionale, rendendolo un’opzione interessante per chi ha grandi capitali da investire.
Gli immobili di lusso sono caratterizzati da qualità costruttiva superiore, posizione prestigiosa, design esclusivo e servizi come piscina privata, sicurezza 24/7, spazi ampi e rifiniture pregiate.
Le proprietà di lusso tendono a mantenere o aumentare il loro valore grazie alla loro esclusività, materiali di alta qualità e forte domanda, anche da investitori stranieri.
Dimensioni, servizi e qualità dell’immobile sono fattori determinanti: se investi in una proprietà di lusso o in un immobile storico, potresti puntare a un target di inquilini più facoltosi, come manager o imprenditori.
Scegliere la tipologia immobiliare giusta può fare la differenza nella rendita dell’investimento.
Investire nel mercato degli affitti: considera la rendita potenziale
Prima di acquistare un immobile da affittare, è fondamentale valutare attentamente il potenziale rendimento immobiliare.
Questo include sia il reddito derivante dall’affitto mensile che i costi associati alla gestione dell’immobile.
Rendita potenziale
La rendita potenziale rappresenta il ritorno economico generato da un investimento in immobili, calcolata dopo aver sottratto i costi di acquisto, gestione e tasse al reddito prodotto dall’immobile.
Questo rendimento può derivare sia dall’affitto dell’immobile che dalla sua rivendita a un prezzo superiore.
La formula per il calcolo del rendimento netto è data dal rapporto percentuale tra il reddito netto annuo e il costo totale dell’immobile: Redditività % = (Reddito Netto / Costo complessivo immobile) x 100.
Alcune tips utili:
- Reddito lordo: il reddito lordo rappresenta il canone di affitto annuale. Generalmente, un buon investimento immobiliare per affitti dovrebbe garantire un rendimento lordo del 5-7% annuo;
- Affitti brevi: se scegli di investire in un immobile turistico o in zone universitarie, potresti optare per affitti brevi – scopri la nostra guida – Questi affitti spesso garantiscono rendite più elevate, ma comportano costi di gestione superiori, tra cui pulizie frequenti e manutenzione.
- Affitti transitori: con una durata variabile da 1 a 18 mesi, ideali per chi ha esigenze temporanee, come uno stage o un progetto di lavoro a breve termine. Non prevede rinnovi automatici, ma può essere rinegoziato.
Investire nel mercato degli affitti: costi di gestione
I principali costi di gestione nell’investire nel mercato degli affitti sono:
- Manutenzione ordinaria e straordinaria: quando si gestisce un immobile in affitto, è essenziale considerare i costi di manutenzione ordinaria (come riparazioni di base) e straordinaria (ristrutturazioni o miglioramenti);
- Spese condominiali e tasse: alcuni immobili, soprattutto in condomini, comportano costi aggiuntivi sotto forma di spese condominiali, che sono a carico del proprietario solo in caso di affitti brevi. Inoltre, come proprietario, dovrai considerare l’impatto delle tasse sulla rendita da locazione.
Costi di gestione in base al tipo di affitto
Un’altra decisione importante riguarda il tipo di contratto di affitto da proporre. Le opzioni principali sono l’affitto a medio-lungo termine e gli affitti brevi e/o transitori.
Affitti a medio-lungo termine e transitori
- Stabilità finanziaria: l’affitto a medio-lungo termine e il transitorio garantiscono una maggiore stabilità e prevedibilità. Gli inquilini tendono a rimanere per diversi anni o mesi, riducendo il turnover e i costi legati alla ricerca di nuovi affittuari;
- Minore gestione: poiché gli inquilini restano più a lungo, c’è meno necessità di manutenzione e gestione frequente.
- Spese condominiali e manutenzione ordinaria sono a carico dell’inquilino.
Affitti brevi
- Rendita più alta: gli affitti brevi, particolarmente nelle città turistiche, possono generare rendite più elevate rispetto agli affitti a lungo termine. Tuttavia, sono soggetti a stagionalità e richiedono una gestione più intensa, inclusa la pulizia e il check-in/out degli ospiti;
- Flessibilità: se desideri mantenere la possibilità di utilizzare l’immobile per te o per ospiti personali, l’affitto breve può essere una buona soluzione.
- Tutte le spese condominiali, manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico del proprietario.
Scopri le differenze tra affitto breve e affitto a medio-lungo termine -inserire link- nell’approfondimento di Spacest.com.
In conclusione
Investire nel mercato degli affitti può essere una scelta finanziaria redditizia, ma è essenziale fare le giuste considerazioni prima di acquistare un immobile.
Valutare la domanda di mercato, scegliere la tipologia di immobile più adatta e considerare i costi di gestione sono tutti elementi chiave per massimizzare il rendimento del tuo investimento.
Se sei in possesso di un immobile, scopri i nostri servizi dedicati ai proprietari di immobili: calcola quanto puoi guadagnare dal tuo affitto o, in alternativa, valuta il tuo immobile per una possibile vendita immobiliare.
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