Qonto è una neobank francese che più ha saputo farsi spazio nel mercato italiano dei conti business online. A partire da luglio 2024, però, la fintech ha dovuto sospendere temporaneamente l’accettazione di nuovi clienti italiani per ordine della Banca d’Italia, in attesa di adeguare le sue procedure antiriciclaggio.
Le partite IVA (autonomi e imprese) che avevano già aperto un conto aziendale Qonto prima del provvedimento non hanno risentito del problema. Ma chi non ha fatto in tempo deve cercare delle alternative a Qonto (c’è una lista d’attesa, ma come successo con N26 l’attesa potrebbe durare anche anni).
Oggi il mercato dei conti aziendali offre una varietà di soluzioni bancarie digitali dedicate a piccole e medie imprese (PMI), freelance e aziende mai vista negli anni passati. Vediamo quali sono le migliori banche aziendali alternative e quali sono le differenza con Qonto.
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Tot: conto business con carta di credito
Tot è una fintech parte del Gruppo Sella che propone un conto corrente business online con IBAN italiano. Ciò che lo rende più interessante rispetto a Qonto è la carta di credito Visa Business inclusa in ogni piano tariffario (Qonto offre solo carte di debito e carte virtuali, anche usa e getta).
La piattaforma offre strumenti di gestione contabile, con tre piani tariffari (meno rispetto a Qonto) che consentono una gamma di operazioni gratuite, inclusi i bonifici istantanei, gli F24, i bollettini, i MAV e PagoPA, molto importanti per chi fa impresa in Italia.
Rispetto a Qonto, Tot non dispone ancora di uno strumento per la fatturazione elettronica e ha meno strumenti per la gestione delle stese o strumenti di contabilità. Tuttavia, la fintech italiana si collega al cassetto fiscale dell’imprenditore e ti permette di fare la riconciliazione delle fatture e pagarle in un clic.
Il vero vantaggio di Tot è la carta di credito business gratuita. Puoi usarla per noleggiare un’auto aziendale, ad esempio: Qonto non ti offre questa possibilità (hai solo carte di debito). Se si sale di livello, ad esempio se cerchi un conto business per una PMI strutturata, Qonto potrebbe offrire maggiori funzionalità e complessità (ma anche costi più elevati).
Piani tariffari Tot
Piano | Canone annuo |
Essentials | 84,00€ |
Plus | 180,00€ |
Premium | 468,00€ |
Smart | 420,00€ |
XLarge | 1.140,00€ |
Piani tariffari Qonto
Piano | Canone annuo |
Basic | 108,00€ |
Smart | 228,00€ |
Premium | 468,00€ |
Essential | 588,00€ |
Business | 1.188,00€ |
Enterprise | 2.388,00€ |
Se cerchi un conto corrente per associazioni, allora Tot è la miglior alternativa a Qonto (attualmente bloccato) in circolazione.
Finom: conto business con IBAN italiano
Finom è una piattaforma fintech pensata per la gestione delle finanze aziendali di PMI e freelance. Hai un conto corrente business con IBAN italiano, completo di strumenti per la fatturazione elettronica, il controllo delle spese e la gestione multi-valuta, con una piattaforma intuitiva e semplice da usare.
I piani tariffari includono un conto corrente aziendale a canone zero (Solo), e si sale fino al piano Enterprise, a 39€ al mese, destinato alle grandi aziende. Sia Qonto che Finom offrono la fatturazione elettronica, carte di debito business e IBAN italiano.
Qonto però ti permette di pagare F24 e PagoPA e la rateizzazione dei bonifici, una funzione che Finom sta ancora implementando nel mercato italiano. Finom dal suo canto ha una carta business con cashback fino al 3%.
Piani tariffari Finom
Piano | Canone annuo |
Solo | 0,00€ |
Start | 168,00€ |
Premium | 408,00€ |
Corporate | 1.428,00€ |
Enterprise | 2.988,00€ |
Piani tariffari Qonto
Piano | Canone annuo |
Basic | 108,00€ |
Smart | 228,00€ |
Premium | 468,00€ |
Essential | 588,00€ |
Business | 1.188,00€ |
Enterprise | 2.388,00€ |
Vivid Money: conto aziendale con liquidità remunerata
Vivid Money è una piattaforma bancaria che offre conti correnti business multivaluta, carte di debito e funzionalità per il risparmio e gli investimenti. Gli utenti possono creare spazi separati per diversi obiettivi di risparmio (mini sotto-conti con IBAN dedicato), oppure consente di effettuare trasferimenti internazionali senza costi nascosti.
Rispetto a Qonto, Vivid propone un cashback fino al 10% su alcune spese e offre un conto business con liquidità remunerata fino al 5%, una vera rarità nel settore (solo AideXa e Vivid lo offrono). Non ha però un IBAN italiano come Qonto (ha un IBAN tedesco) e offre ancora pochi strumenti di pagamento e controllo aziendale (non ha fatturazione elettronica, non permette di pagare gli F24 o PagoPA).
Qonto ha lavorato meglio sulle esigenze di aziende e professionisti italiani, mentre Vivid è entrata da poco sul mercato italiano. Vivid Money, però, ha un interessante piano a zero spese di canone.
Piani tariffari Vivid
Piano | Canone annuo |
Free Start | 0,00€ |
Basic | 84,00€ |
Pro | 228,00€ |
Enterprise | 948,00€ |
Enterprise+ | 2.988,00€ |
Piani tariffari Qonto
Piano | Canone annuo |
Basic | 108,00€ |
Smart | 228,00€ |
Premium | 468,00€ |
Essential | 588,00€ |
Business | 1.188,00€ |
Enterprise | 2.388,00€ |
Revolut Business: conto aziendale multivaluta
Revolut Business è il conto aziendale della banca online Revolut. Le imprese hanno un conto multivaluta con IBAN lituano, con il quale possono gestire oltre 30 valute senza commissioni nascoste.
Rispetto a Qonto, Revolut Business è particolarmente adatto a imprese e professionisti che operano su scala internazionale. Il prodotto è molto valido, affidabile, scelto da migliaia di imprese. Revolut offre anche soluzioni per investire la liquidità aziendale (es. Revolut Crypto for Business).
A livello di carte, Revolut e Qonto si equivalgono abbastanza. Offrono carte di debito business virtuali e fisiche, anche usa e getta all’occorrenza.
Tuttavia, a differenza di Qonto, Revolut non supporta i pagamenti F24 e PagoPA né la fatturazione elettronica, e questo può essere un limite per imprese che operano esclusivamente in Italia.
Piani tariffari Revolut Business
Piano | Canone annuo |
Basic | 120,00€ |
Grow | 360,00€ |
Scale | 1.080,00€ |
Enterprise | personalizzato |
Piani tariffari Qonto
Piano | Canone annuo |
Basic | 108,00€ |
Smart | 228,00€ |
Premium | 468,00€ |
Essential | 588,00€ |
Business | 1.188,00€ |
Enterprise | 2.388,00€ |
Blank: conto corrente per partite IVA
Blank è una fintech parte del Gruppo Crédit Agricole, quindi un diretto competitor francese di Qonto (Olinda SAS). Offre un conto corrente aziendale online con IBAN francese, carta di debito Visa Business e strumenti per la gestione della partita IVA.
Se Qonto guarda sia agli autonomi che alle imprese, Blank strizza maggiormente l’occhio ai freelance e alle piccole attività in cerca di un conto smart e conveniente dal punto di vista dei costi (il confronto sul prezzo dice tutto).
Oltre alla carta di debito, ai bonifici e alla gestione della liquidità, Blank mette a disposizione anche polizze assicurative per viaggio, malattia e assistenza, coperture contro l’uso fraudolento della carta e l’assistenza stradale in Europa (nelle versioni Comfort e Completa). In più ha un interessante strumento per la creazione dei preventivi e proforma.
Rispetto a Qonto, Blank non solo manca ancora di IBAN italiano (disponibile dal 2025), ma anche di tanti strumenti che una PMI italiana può avere bisogno. Se però hai una partita IVA da autonomo o una piccola attività, Blank può essere una soluzione interessante come alternativa a Qonto.
Piani tariffari Blank
Piano | Canone annuo |
Essenziale | 108,00€ |
Comfort | 204,00€ |
Completa | 468,00€ |
Piani tariffari Qonto
Piano | Canone annuo |
Basic | 108,00€ |
Smart | 228,00€ |
Premium | 468,00€ |
Essential | 588,00€ |
Business | 1.188,00€ |
Enterprise | 2.388,00€ |
N26 Business: conto corrente business gratis
N26 Business è un conto corrente online progettato per liberi professionisti e ditte individuali, dotato di IBAN italiano e carta di debito Mastercard business. La banca tedesca è appena uscita dall’impasse che ora sta tenendo bloccata Qonto, e si prepara a tornare competitiva.
N26 ha diversi piani tariffari, tra cui una versione a zero spese e servizi base. Interessante il cashback sugli acquisti effettuati con carta, le commissioni 0% su bonifici e prelievi e strumenti per la gestione delle finanze.
Se però Qonto offre soluzioni più orientate alle PMI, N26 Business si rivolge principalmente a freelance e ditte individuali. Inoltre le funzionalità sono basilari rispetto ad altri conti business, ma il piano gratuito è la miglior soluzione a zero spese e in futuro la banca potrebbe introdurre nuove funzionalità.
Piani tariffari N26 Business
Piano | Canone annuo |
Standard | 0,00€ |
Smart | 58,80€ |
You | 118,80€ |
Metal | 202,80€ |
Wamo: conto corrente per ditta individuale
Wamo è una piattaforma digitale che offre conti aziendali con IBAN olandese o britannico, servizi di pagamento e gestione delle spese. Con Wamo è possibile creare conti secondari, effettuare trasferimenti internazionali e ricevere pagamenti con carte virtuali e fisiche.
Il target prediletto di Wamo sono le ditte individuali italiane. Il conto è abbastanza completo, anche se non ai livelli di Qonto, ideale quindi per chi ha una partita IVA già strutturata e in crescita.
Davvero interessante è il cashback che Wamo ti offre sul pagamento di imposte, tributi e contributi. Ogni volta che paghi IVA, Tari, IRPEF, versi contributi INPS o un premio assicurativo, ottieni l’1% dell’importo speso indietro.
Rispetto a Qonto, infine, è una soluzione un po’ più economica.
Piani tariffari Wamo
Piano | Canone annuo |
Freemium | 0,00€ |
Intelligente | 95,90€ |
Pro | 191,90€ |
Start | 191,90€ |
Grow | 479,90€ |
Scale | 959,90€ |
Piani tariffari Qonto
Piano | Canone annuo |
Basic | 108,00€ |
Smart | 228,00€ |
Premium | 468,00€ |
Essential | 588,00€ |
Business | 1.188,00€ |
Enterprise | 2.388,00€ |
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