Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Product-Life Institute: l’innovazione sostenibile per un’economia circolare #finsubito prestito immediato


Fondata nel 1982 a Ginevra, il Product-Life Institute è la più antica organizzazione europea dedita alla consulenza su strategie e politiche per uno sviluppo economico sostenibile. Questa istituzione, guidata da Walter R. Stahel, pioniere della teoria dell’economia circolare, è nata come centro di ricerca indipendente e senza scopo di lucro, con l’obiettivo di promuovere un modello di economia che riduca al minimo l’uso delle risorse naturali e massimizzi la vita utile dei prodotti. In altre parole, il Product-Life Institute si occupa di sviluppare un’economia basata su prestazioni e servizi, anziché sulla vendita di beni, il che ha implicazioni profonde per la sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Il concetto di “Performance Economy”

Il cuore dell’approccio del Product-Life Institute è l’idea di Performance Economy, o economia funzionale. Questo modello mira a trasformare il paradigma economico: le imprese non vendono più beni materiali, ma prestazioni. Invece di acquistare un elettrodomestico, un’auto o un impianto industriale, i consumatori e le aziende possono affittare il servizio che tali beni offrono. Le imprese che mantengono la proprietà dei beni hanno così un incentivo a progettare prodotti duraturi, facilmente riparabili, aggiornabili e rigenerabili. È un’economia che chiude il ciclo (da qui il termine cradle to cradle), riducendo lo spreco e aumentando la produttività delle risorse.

I cinque pilastri di una società sostenibile

L’operato dell’Istituto si basa su cinque pilastri chiave, che rappresentano le fondamenta di un’economia e società sostenibili:

  • 1. Conservazione della natura: Proteggere l’ecosistema e le risorse naturali è il punto di partenza per garantire la sopravvivenza del pianeta. Questo pilastro sottolinea la necessità di salvaguardare risorse vitali come acqua, aria e biodiversità, minimizzando l’impatto umano su questi sistemi.
  • 2. Tossicità limitata: L’uso di sostanze chimiche nocive e agenti inquinanti deve essere drasticamente ridotto. Questo approccio tiene conto della salute delle persone e degli ecosistemi, limitando l’esposizione a metalli pesanti e altri composti tossici.
  • 3. Produttività delle risorse: Per assicurare un futuro sostenibile, il mondo industrializzato deve ridurre drasticamente il consumo di risorse, in particolare a favore delle nazioni meno sviluppate. L’obiettivo è una riduzione fino a dieci volte nell’uso delle risorse, per prevenire i disastri ambientali come il cambiamento climatico.
  • 4. Ecologia sociale: Una società sostenibile si basa su principi di equità, pace, diritti umani e integrazione sociale. La cooperazione tra individui e comunità è cruciale per un sistema economico che distribuisca equamente le risorse e le opportunità.
  • 5. Ecologia culturale: La cultura, l’educazione e l’etica sono fondamentali per modellare un futuro sostenibile. La crescita del capitale umano, attraverso l’istruzione e la conoscenza, permette di affrontare le sfide globali con soluzioni innovative e sostenibili.
La visione per il 2030: misurare la ricchezza in “stock”

Uno degli aspetti centrali dell’analisi del Product-Life Institute è il concetto di misurazione della ricchezza non in termini di flussi (come il PIL), ma di stock, ovvero il capitale che una società possiede e preserva nel tempo. Questo include non solo risorse naturali, ma anche capitale umano, culturale e infrastrutturale. Stahel sottolinea che la qualità e la quantità di questi “stock” devono essere preservate attraverso una gestione intelligente, basata sul concetto di “cura” (caring). Questo approccio mira a migliorare la qualità della vita, ridurre le disuguaglianze e prevenire il degrado ambientale.

Nel modello proposto, l’economia circolare gioca un ruolo chiave. Essa non si limita a ridurre i rifiuti, ma trasforma i beni a fine vita in risorse per il futuro, favorendo l’occupazione locale e promuovendo un sistema produttivo meno dipendente da risorse non rinnovabili. Secondo l’Istituto, entro il 2030 i governi dovrebbero sostenere pienamente questo modello, introducendo misure fiscali favorevoli alla circolarità: riducendo le tasse sul lavoro e penalizzando l’uso di risorse non rinnovabili.

L’economia circolare come risposta alla crisi climatica

Un’economia circolare, come promossa dal Product-Life Institute, è una soluzione concreta alla crisi climatica e all’esaurimento delle risorse naturali. Stahel insiste sull’urgenza di tassare in modo sostenibile le risorse non rinnovabili e smettere di sovvenzionare i combustibili fossili. Ad oggi, l’Unione Europea, ad esempio, spende oltre 50 miliardi di euro all’anno in sussidi per le fonti di energia a base di carbonio, una pratica che contraddice gli impegni per il clima. L’economia circolare offre un’alternativa vantaggiosa, in cui la riduzione dei costi di produzione e l’incremento dell’occupazione locale si accompagnano a una significativa diminuzione delle emissioni di gas serra.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Un futuro competitivo e sociale

Il passaggio a un’economia della performance non richiede sovvenzioni. Anzi, come sottolinea l’Istituto, questo modello è competitivo per natura, poiché il riutilizzo e la rigenerazione dei beni sono più economici rispetto alla produzione di nuovi. Ma l’aspetto forse più interessante è che si tratta di un’economia ad alta intensità di lavoro, che crea posti di lavoro locali, migliorando al contempo la salute della popolazione e riducendo i costi sanitari.

In un mondo in cui la crisi climatica e la disuguaglianza sociale continuano ad aggravarsi, il lavoro del Product-Life Institute offre una guida pratica per una transizione economica sostenibile. La loro visione per il 2030, in cui l’economia circolare sarà un pilastro delle politiche pubbliche, non è solo un’utopia, ma una necessità urgente. Se i governi e le imprese sapranno cogliere questa opportunità, potremmo essere sulla buona strada per creare una società più giusta e un pianeta più sano.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui