Vito Manzione | 16 nov 2024
Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), Giuseppe Santalucia, ha espresso preoccupazione riguardo a un emendamento proposto durante la conversione del decreto-legge sui flussi migratori e sulla protezione internazionale. Questo emendamento mira a trasferire la competenza sulla convalida dei trattenimenti dei migranti dalle sezioni specializzate in immigrazione dei Tribunali alle Corti d’Appello.
Santalucia ha sottolineato che tale modifica, attuata con un semplice emendamento, stravolgerebbe l’assetto ordinario delle competenze. Ha evidenziato che le Corti d’Appello, già gravate da significativi carichi di lavoro, potrebbero incontrare difficoltà nel raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Inoltre, ha espresso dubbi sulla razionalità di questo cambiamento, interpretandolo come una manifestazione di sfiducia nei confronti dei giudici delle sezioni specializzate in immigrazione.
Secondo Santalucia, l’emendamento sembra mirare a sostituire i giudici attuali a causa di pronunce non gradite, piuttosto che per motivi organizzativi o di efficienza.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato al Tg1 che il Parlamento, in quanto organo sovrano, effettuerà tutte le valutazioni necessarie e adotterà le decisioni ritenute più opportune. Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, ha commentato all’Adnkronos che l’ANM ha il diritto di esprimere la propria opinione.
La Lega, in una nota, ha criticato le dichiarazioni dell’ANM, definendole “grottesche” e accusando alcuni magistrati di fare politica anziché concentrarsi sulla giustizia.
Canone Rai, Rottamazione Quater e Crediti Fiscali: Le Novità nel Decreto Fiscale – Il panorama fiscale italiano è attualmente al centro di discussioni su diverse misure proposte attraverso emendamenti al decreto fiscale, collegato alla manovra in esame presso la Commissione Bilancio del Senato. Tra le 382 proposte di modifica presentate dalle forze politiche, emergono tre temi principali: la riduzione del canone Rai, la riapertura della “Rottamazione Quater” e la gestione dei crediti fiscali inesigibili.
Migranti e decreto Paesi sicuri: La Russa critica i giudici di Bologna – Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha espresso critiche nei confronti dei giudici di Bologna riguardo al decreto sui Paesi sicuri. Durante la trasmissione “Dritto e Rovescio” su Rete 4, La Russa ha affermato che in alcune circostanze “prevale l’ideologia sulla legge”, riferendosi alla decisione del tribunale bolognese di rinviare alla Corte di Giustizia europea il decreto governativo sui Paesi sicuri.
Migranti: il tribunale di Bologna rinvia il decreto Paesi sicuri alla Corte Ue – Il Tribunale di Bologna ha deciso di rinviare il decreto “Paesi sicuri” alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ponendo domande sui criteri utilizzati per designare un Paese come “sicuro” per i migranti. Questo rinvio è avvenuto in seguito alla preoccupazione che i criteri imposti dal governo italiano possano essere in contrasto con le normative europee.
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