Un gioiello dell’industria automobilistica si prepara a cambiare proprietario: l’esclusiva Aston Martin Vanquish Zagato Shooting Brake, frutto della prestigiosa collaborazione tra l’eccellenza britannica e il genio creativo italiano, andrà all’incanto.
Realizzata in una serie limitatissima di appena 99 unità, questa particolare vettura, che porta il numero 13, precede l’era della svolta commerciale del marchio, avvenuta con il lancio del SUV DBX. La casa d’aste RM Sotheby’s la proporrà al pubblico nell’emirato di Dubai il prossimo dicembre, con valutazioni che oscillano tra 405.000 e 495.000 euro.
Sotto il cofano, questa creazione unica nasconde un possente propulsore V12 aspirato dalla cilindrata di 5,9 litri, in grado di erogare una potenza massima di 584 CV. La trasmissione è affidata a un raffinato cambio Touchtronic otto marce, che permette anche la gestione sequenziale tramite le palette dietro al volante.
La metamorfosi stilistica operata dalla carrozzeria Zagato ha dato vita a una silhouette senza precedenti, caratterizzata da un posteriore allungato che reinventa completamente i canoni della shooting brake. Spiccano i gruppi ottici posteriori che, ispirati alla hypercar Vulcan, sono impreziositi da dettagli in Rosso Lava. L’abitacolo manifesta una ricercata combinazione cromatica che accosta la pelle nera a inserti rossi, mentre raffinati elementi dorati impreziosiscono la plancia, il volante e le bocchette dell’aria condizionata.
Questo esemplare unico proviene dalla capitale sudcoreana, Seoul, dove ha fatto parte di una rinomata raccolta privata. Contrariamente a molte auto da collezione, questa Aston Martin non è rimasta in esposizione statica: i suoi 5.000 chilometri percorsi testimoniano che, oltre ad essere un’opera d’arte automobilistica, è stata apprezzata anche per le sue doti dinamiche.
La Vanquish Zagato Shooting Brake rappresenta uno degli ultimi capitoli della storica partnership tra il costruttore inglese e l’atelier milanese, prima che la casa di Gaydon virasse verso nuovi orizzonti commerciali con la sua prima sport utility. Un’automobile che incarna perfettamente il connubio tra l’eccellenza meccanica britannica e il raffinato design italiano, destinata a diventare sempre più ricercata dai collezionisti più esigenti.
Seguici qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link