FIAT ha sempre rappresentato un pezzo di storia dell’automobilismo in Italia. Alcuni modelli, in particolare, come la Panda, la Punto e la 500 sono entrate di prepotenza nell’immaginario collettivo di tutti riuscendo a fare breccia grazie al loro stile. Non tutte le auto prodotte dall’Azienda torinese però sono famose. Ce ne sono alcune, infatti, che hanno visto ben poco la luce del sole e che oggi sono delle vere e proprie perle rare.
A partire dal 15 novembre, l’Heritage Hub ospita in tal senso una mostra temporanea che si chiama “Insolite e sorprendenti FIAT”, un viaggio che tocca alcune delle vetture meno conosciute del colosso piemontese. L’esposizione in questione avviene mentre c’è anche la mostra al MAUTO “125 volte FIAT”, per celebrare i 125 anni del Marchio. Al centro di tutto ci saranno tre temi fondamentali: Innovazione, Efficienza e Divertimento. La Mostra è visionabile grazie all’acquisto del ticket d’ingresso standard all’Heritage Hub. Per tutte le informazioni in merito si può visitare il sito ufficiale Stellantis Heritage.
L’innovazione
Per quanto concerne la parte di mostra dedicata all’Innovazione c’è una splendida FIAT 520 (1927-1931), famosa per essere stata una delle primissime auto della Casa torinese a montare un motore 6 cilindri, un propulsore che di solito avevano solo vetture di un certo pregio. Soprannominata Super FIAT, diede la dimostrazione definitiva che il Marchio italiano poteva giocarsela con tutti i competitor. Altrettanto innovativa fu poi la FIAT 100 (Prototipo 600, 1955), dalla base di questa vettura nacque poi la celebre 600.
Sempre nella medesima sezione è presente anche la FIAT Scia (Concept del 1993), che mostrava la visione futuristica di FIAT in chiave naturalmente automobilistica. Altro fiore all’occhiello dell’Azienda è poi la FIAT Vanzic (Concept Elettrico del 1995), qui il Brand torinese ci aveva visto decisamente giusto, anticipando i tempi dell’elettrico di quasi 30 anni. Infine, per Innovazione, c’è la FIAT Trepiuno Concept (2004), una sorta di versione embrionale della nuova 500, che avrebbe visto la luce poi tre anni dopo.
L’efficienza
Per quanto riguarda la sezione Efficienza, non possiamo non cominciare dalla FIAT 500 “C” Giardiniera Legno (1948-1953) con carrozzeria in legno. Questa è in assoluto una delle versioni della 500 più rare ed è anche quella che poi diventò famosa al grande pubblico come la Topolino, che oggi ha donato il suo nuovo nome alla microcar sempre di casa FIAT. Si prosegue poi con la FIAT Campagnola AR 51 (1951-1974), un fuoristrada che è stato spesso utilizzato anche per missioni militari. C’è poi la FIAT 600 Multipla (1956-1967), in questo caso parliamo di uno dei primi monovolume della storia, questa vettura nello specifico riusciva ad ospitare sino a 6 persone in un design davvero avveniristico per l’epoca.
In questa sezione c’è particolare attenzione per le vetture a scopo militare e infatti troviamo anche la FIAT Panda Militare Steyr Puch (1986-2003). Realizzata in collaborazione con l’austriaca Steyr-Puch, una versione rinforzata della Panda 4×4, capace di affrontare ogni tipo di terreno. Infine, spazio alla FIAT Multipla Bluepower (1999-2010), una variante ecologica del noto modello, che era alimentata a metano.
Divertimento FIAT
Infine, concludiamo questo nostro viaggio virtuale all’interno della mostra con la sezione Divertimento. Qui è possibile ammirare la FIAT Uno Turbo Trofeo (1985-1994), una versione sportiva e dalle alte prestazioni della popolare utilitaria. Proseguiamo poi con la FIAT Barchetta Prototipo Coupé (1995): modello chiuso della celebre spider degli anni ’90, non è mai entrata in produzione, ma ancora oggi è un vero spettacolo. C’è poi spazio per la FIAT Panda Jolly (2004), una spiaggina d’altri tempi con un design moderno e materiali capaci di resistere all’acqua così da renderla perfetta per l’utilizzo in località balneari. Correva, invece, l’anno 2009, quando fu varata la FIAT 500 Versione Barbie, un nome che è tutto un programma. Dedicata all’omonima bambola nell’anno del suo 50° compleanno era naturalmente in rosa shocking. Infine, ultimo, ma non per importanza, il FIAT Qubo Spiaggina (2012), una rivisitazione estiva del Qubo, perfetto per essere utilizzato al mare.
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