Al bonus Natale 2024 si aggiungono i fondi e si amplia la platea di beneficiari, destinandolo anche ai genitori separati. L’Agenzia delle Entrate di recente ha aggiornato le linee guida e inserito nella circolare numero 22/E del 19 novembre 2024, il modus operandi per far domanda.
Mancano pochi giorni alla scadenza della gratifica natalizia, che ricordiamo corrisponde a 100€ da ricevere direttamente in busta paga (e insieme alla 13esima mensilità). L’incentivo può essere goduto soltanto dai lavoratori con figli a carico e con una RAL massima pari a 28.000€.
Bonus Natale 2024: ampliata la platea di beneficiari
Con il nuovo ampliamento il bonus Natale 2024 verrà ottenuto – secondo una recente stima – da 4,6 milioni di lavoratori italiani. Prima dell’ultima modifica del Decreto Omnibus i nuclei monogenitoriali non avrebbero potuto beneficiarne.
Oggi dunque, poco importa che si tratti di nuclei dove vi è una separazione, convivenza, divorzio o se si è coniugi, quel che sappiamo è che con questa aggiunta il costo complessivo della manovra potrebbe ammontare a 225 milioni di euro.
Il primo aspetto inserito in circolare riguarda la non cumulabilità tra i due coniugi (o anche laddove risultassero separati). Il bonus Natale può essere destinato soltanto ad uno dei due partner (purché venga rispettato il requisito reddituale e dei figli a carico).
Per figli a carico – sottolinea l’Ade – si intende entro i 24 anni d’età con un reddito lordo massimo di 4.000€, mentre superiori a 24 anni d’età con una RAL massima pari a 2.840,51€.
L’autocertificazione
Il bonus Natale 2024 non viene erogato autonomamente. Dev’essere il lavoratore dipendente a farne richiesta al datore di lavoro per cui lavora. Per farlo occorre un’autocertificazione in cui comunica di avere i requisiti e sostenere che il coniuge non percepirà l’indennizzo da 100 euro.
Chi ha già predisposto un’autocertificazione, non dovrà inviarne una nuova, salvo il caso in cui occorra fornire il codice fiscale del partner convivente specificando che quest’ultimo non è il beneficiario del bonus.
Bonus in busta paga
Il bonus Natale 2024 normalmente viene accreditato in busta paga (100 euro una tantum) e insieme alla tredicesima mensilità.
Nel caso in cui la somma non risultasse accreditata nella busta paga di dicembre, allora l’importo potrà essere recuperato nella dichiarazione dei redditi da presentare nel 2025 e per l’anno fiscale 2024. In questo caso si tratterà di detrazione fiscale e non si una somma “liquida”.
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