Un altro colpo alla banda dei mezzi agricoli. A distanza di poco più di un mese dall’esecuzione del mandato di arresto europeo scattato in Romania (nei confronti di tre cittadini rumeni facenti parte del gruppo criminale che aveva razziato le campagne), mercoledì sera i carabinieri di Ferrara hanno rintracciato ed arrestato un altro soggetto.
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Si tratta di un 34enne, sempre rumeno, in Italia senza fissa dimora e a carico del quale pendeva un ordine di carcerazione: l’uomo, che si trovava in un bed and breakfast del centro in compagnia di un giovane connazionale, deve infatti ancora scontare alcuni mesi di reclusione a seguito di una condanna emessa dalla Corte d’Appello di Trieste per associazione per delinquere a carattere transnazionale finalizzata a furti di mezzi agricoli commessi negli scorsi anni su tutto il territorio nazionale.
Ultimate le procedure di identificazione, per lo straniero si sono aperte le porte del carcere dell’Arginone. Secondo quanto riportato dalla stessa Arma, “sono in corso ulteriori approfondimenti per comprendere la loro presenza nella provincia ferrarese interessata anche nelle scorse settimane da alcuni furti di trattori agricoli di ingente valore”. L’attenzione dei carabinieri sul fenomeno, infatti, rimane particolarmente alta.
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