Roberto Baggio è senza dubbio una delle icone viventi e intramontabili del nostro calcio, e dello Sport italiano in generale. Amato da tutti: ma anche i suoi amori fanno discutere. E non poco: pare che per lui sia addirittura arrivato il momento di mettere in ‘vendita’ i sentimenti.
All’amor non si comanda, si dice: e così vale – o almeno dovrebbe valere – per chiunque, e a tutti i livelli, a prescindere di chi si sia. Specie se si è davvero molto amati.
E’ il caso di Roberto Baggio, un uomo e una leggenda nello stesso momento, forse il calciatore più amato dagli italiani in modo trasversale, totale, a prescindere da questioni di tifo o maglia.
Roberto Baggio, stella della nostra storia calcistica e vincitore del pallone d’oro negli anni ’90, ha vinto tutto (o quasi) quello che c’era da vincere, ed ha solcato tutti i campi più prestigiosi del mondo.
Ha vestito numerose maglia di valore e iconiche, da quella della Fiorentina a quella della Juve, senza dimenticare i suoi esordi a Vicenza, passando poi al Milan, al Bologna, all’Inter, e al Brescia.
Baggio, le scelte di cuore e non solo: che succede al Divin Codino
Ribattezzato ‘divin codino’ per la sua nota scelta stilistica quanto a capigliatura (un codino, appunto), che venne definito divino per le sue proverbiali doti in campo, Baggio avrebbe potuto vincere e guadagnare molto di più se avesse accettato di andare a giocare in campionati e in Stati che erano pronti a riempirlo d’oro. Ma coi sentimenti non si gioca, al cuore, appunto, non si comanda, e lui ha sempre preferito restare in Italia, sognando ancora pagine di successo con la nazionale, e vicino casa, agli affetti
Eppure, i sentimenti potrebbero essere messi da una parte, per un momento, almeno in un caso. Alcuni sanno che Baggio è un appassionato anche di motori e di auto in particolare. Per esempio, nel suo parco auto, oltre a una iconica Panda, vi è una Fiat Punto GT, una turbo di color giallo, che gli venne donata addirittura dall’avvocato Gianni Agnelli, che quando Baggio era alla Juventus, stravedeva per lui.
Baggio e l’auto iconica: che succede
Ecco, incredibile a dirsi, ma pare che questa auto ora sia in vendita su AutoScout24 per una cifra intorno ai 39 mila euro: è un pezzo unico nel suo genere, sia per le sue peculiarità di natura meccanica e sia perché è proprio legata alla storia del campione col codino, Tale auto, con un motore da 133 cV, interni di tipo sportivo, è una delle più affascinanti del segmento e, negli anni ’90 fece ampi proseliti.
Non è dato sapere quale sia la decisione e la motivazione di Baggio: di certo, il suo parto auto è di tutto rispetto. A parte la Fiat Punto GT Turbo, il fenomenale Roberto Baggio aveva anche una Lancia Delta Integrale e la Fiat Panda 4×4.
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