Il pagamento dei mobili e degli elettrodomestici comprati per arredare un immobile oggetto di lavori di ristrutturazione deve avvenire entro la fine del 2024 per avere diritto al bonus corrispondente? È il quesito che un lettore di FiscoOggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, sottopone agli esperti del Fisco.
Il lettore di FiscoOggi spiega di aver acquistato una cucina al costo di 6500 euro di cui pagherà solo una parte (all’incirca 4000 euro) nel corso del 2024 in quanto i lavori di ristrutturazione non saranno terminati entro la fine dell’anno. Chiede qual è la somma che è possibile portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi
Come viene rimborsato il bonus mobili
Come spiegano gli esperti dell’Agenzia delle Entrate, secondo l’attuale normativa è possibile usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024. Si tratta di una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici utilizzati per arredare un appartamento oggetto di lavori di ristrutturazione. L’importo massimo da calcolare per quest’anno è di 5000 euro
Una delle condizioni fondamentali per poter usufruire del bonus è che l’avvio dei lavori avvenga in una data successiva a quella di avvio dei lavori e che le spese vengano sostenute nell’arco del 2024. In attesa di una possibile nuova detrazione nella legge di bilancio, le spese sostenute nel 2025 non possono essere portate in detrazione.
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