“Sostenere la ricerca e la prevenzione è il miglior investimento che una Nazione possa fare. Ne sono profondamente convinto. Ma naturalmente occorre gestire al meglio le risorse investite, in modo che abbiano una effettiva ricaduta sulla salute e che servano a migliorare l’assistenza. Solo con il Pnrr abbiamo assegnato oltre mezzo miliardo di euro al potenziamento della ricerca biomedica del Servizio sanitario nazionale e proprio ad aprile abbiamo approvato le graduatorie del secondo bando, per assegnare la seconda tranche di finanziamento, di 310 milioni di euro, a 334 progetti”. È quanto dichiarato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo all’evento ‘Improving human life and technology’, nel corso del quale è stata presentata da Human Technopole istituto di ricerca per le scienze della vita situato nel campus Mind Milan Innovation District l’apertura, alla comunità scientifica italiana, delle piattaforme nazionali, per proporre, attraverso i bandi, i propri progetti.
In tema di ricerca, Schillaci ha ricordato che “una delle prime misure che abbiamo approvato è stata la legge di riordino della disciplina dei nostri Irccs per potenziare la rete dei nostri 54 Istituti e sostenere la loro capacità di trasferire l’innovazione direttamente all’assistenza. Grazie a questa riforma, oggi gli Irccs sono riconoscibili per aree tematiche, con una aderenza ai sistemi di collocamento internazionali e le loro attività di ricerca sono verificabili e monitorate con indicatori certi di qualità”. Infine, il ministro ha evidenziato che “la qualità della ricerca che si produce e la più stretta collaborazione possibile fra le Istituzioni, gli enti pubblici e privati e le Università, sono la chiave per guardare al futuro. Sono certo che Human Technopole, con il suo modello integrato, avrà un ruolo importante per rendere l’Italia ogni giorno di più un luogo di opportunità e innovazione”.
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