il contributo all’osteria romana in Garbatella che aiuta le donne vittime di violenza #finsubitoagevolazioni

Unire l’utile al dilettevole si può, ce lo dice il fumettista romano. La sua nuova osteria racchiude in sé qualcosa di speciale: l’aiuto a tutte le donne vittime di violenza. 

Zerocalcare apre un’osteria a Roma: in Garbatella arriva Osteria Sauli

Chi avrebbe mai pensato di associare il nome di Zerocalcare a quello di un’osteria? La notizia, freschissima, è stata data per ufficiale da Gambero Rosso, nota rivista dedicata al mondo culinario. Tra le quote della nuova Osteria Sauli, infatti, c’è anche la sua: il locale aprirà nel mese di settembre e sarà sito nel cuore della Garbatella.

Chi sono i soci del locale? 

Accanto al noto fumettista ci sono altre tre personalità prontissime a dare vita a questo nuovo interessante progetto. C’è l’oste Antonello Magliari e ci sono i cuochi Antonello Abruzzese e Stefania Pinto. “Con Michele, Stefania e Cecco avevamo in mente di aprire una cosa assieme, ma senza fretta, così abbiamo aspettato che arrivasse il momento giusto”, ha commentato l’oste, per altro nome già molto noto nel mondo della cucina romana.

Non solo osteria: il progetto del fumettista aiuta le donne vittime di violenza

Osteria Sauli non sarà solo una “semplice osteria”: il progetto va ben oltre impiattamenti e gusto, offre reali possibilità. Il locale, infatti, ha una missione fondamentale: aiutare le donne vittime di violenza. E forse, a questo punto, la domanda che più sorge spontanea è: “In che senso e come?”.

“Aprire sì un’osteria romana in uno dei quartieri più autentici di Roma, ma creare anche le condizioni per essere utili dal punto di vista sociale”, ha commentato Magliari. 

La collaborazione tra l’osteria e la Casa delle donne Lucha y Siesta

C’è aria di condivisione e c’è aria di aiuto: l’osteria ha scelto infatti di collaborare con un’importante realtà della capitale, la Casa delle donne Lucha y Siesta, struttura che offre accoglienza, supporto legale e supporto psicologico a tutte le donne vittime di violenza. L’intenzione è quella di dare loro anche un lavoro e offrire la giusta formazione professionale. Uno scambio continuo, un aiuto concreto, umano, volto al cambiamento. Sarà dunque probabile che nel percorso di formazione per garantire a queste donne una nuova vita si passi anche attraverso il lavoro ed i corsi presso il locale.

Che cosa si mangerà da Osteria Sauli?

Osteria Sauli sarà un tripudio di sapori e un arcobaleno di odori. Il menù prevede infatti piatti tipici della cucina romana (non avevamo dubbi, ovviamente), ma non mancheranno sfiziosità di altre località. Ci saranno piatti dedicati all’Abruzzo e alla Puglia. Per il bere, invece, vino sfuso a volontà e possibilità di fare aperitivo “alla romana”: spritz e gassosa per chiunque varchi la soglia di Sauli. 

La Casa delle donne Lucha y Siesta: dall’8 marzo 2008 il progetto continua

“Centro antiviolenza, casa di accoglienza per donne in percorsi di fuoriuscita dalla violenza, polo culturale, luogo di confronto e crescita collettiva”: tutto questo è La Casa delle donne Lucha y Siesta. Nel corso degli anni è diventata “luogo di riferimento per il contrasto alla violenza di genere” (così si legge sul sito ufficiale) e oggi è un “luogo irrinunciabile“. Il progetto si impegna nei confronti delle donne vittime di violenza e punta alla sensibilizzazione: ancora oggi, purtroppo, i posti per l’accoglienza sono “terribilmente insufficienti, così come i luoghi, materiali e simbolici, per praticare alternative possibili e necessarie”. Nella Casa Luche y Siesta si svolgono attività, si seguono corsi e si incontrano persone: il concetto di condivisione e di aiuto è dunque fondamentale.

Su Netflix la serie di Zerocalcare continua ad avere successo

Strappare lungo i bordi e Questo mondo non mi renderà cattivo continuano a essere fortissimi su Netflix. Le due serie di Zerocalcare hanno avuto un grandissimo successo e continuano ad averlo ancora oggi. Sarà che i temi trattati ci accomunano e ci fanno sentire meno soli, sarà per lo stile diretto con cui i progetti sono stati realizzati, saranno le immagini evocative, sarà che sentiamo Zerocalcare come uno di noi. Le due serie sono ancora disponibili su Netflix, perciò se ancora non le avete viste, è tempo di recuperare.