L’estate 2024 è alle porte e vi sono una serie di bonus e agevolazioni fiscali progettati per supportare i cittadini italiani durante i mesi più caldi. Il governo ha introdotto incentivi specifici per l’acquisto e l’installazione di climatizzatori, il finanziamento dei centri estivi per bambini e altre misure destinate a migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni. In questo articolo vi illustriamo le principali agevolazioni previste dal bonus estate 2024.
Bonus climatizzatori: detrazioni fiscali tra il 50% e il 70%
Il bonus climatizzatori 2024 offre detrazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione di sistemi di climatizzazione che variano dal 50% al 70% a seconda dei requisiti specifici. Questa misura è volta a incentivare l’adozione di soluzioni energetiche più efficienti. Così facendo si riduce sia l’impatto ambientale che i costi energetici per i consumatori.
La detrazione del 50% è applicabile quando l’acquisto del climatizzatore è associato a interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria dell’immobile. In questi casi, la spesa massima detraibile può arrivare fino a 96.000 euro, e la detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Per chi opta per climatizzatori ad alta efficienza con pompa di calore, è possibile beneficiare dell’Ecobonus al 65%. Questo incentivo è disponibile indipendentemente dal fatto che siano effettuati lavori di ristrutturazione, purché l’installazione del nuovo impianto sostituisca un vecchio sistema di riscaldamento meno efficiente. In alcuni casi specifici, come quelli che prevedono un intervento più radicale sull’intero sistema di riscaldamento, si può accedere al Superbonus del 70%.
Per accedere al bonus, è essenziale che i pagamenti siano effettuati tramite metodi tracciabili e che vengano conservate tutte le fatture e la documentazione relativa all’intervento. Non è richiesto l’ISEE per beneficiare di queste detrazioni, il che amplia la platea dei possibili beneficiari.
Bonus centri estivi: sostegno alle famiglie con figli
Le spese coperte comprendono attività ludico-ricreative, sportive, pranzi, merende, coperture assicurative e gite previste nel programma del centro estivo. Il rimborso settimanale può arrivare fino a un massimo di 100 euro per una durata minima di una settimana e un massimo di quattro settimane, che non devono necessariamente essere consecutive.
Il servizio è destinato alle persone iscritte, agli utenti e ai pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici, della Gestione Assistenza Magistrale e della Gestione ex IPOST, come stabilito nei rispettivi bandi di concorso. È importante presentare la domanda online tramite il portale INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. L’ISEE è essenziale per determinare l’importo del contributo, che varia dal 100% per ISEE fino a 8.000 euro, riducendosi progressivamente per valori ISEE superiori.
Requisiti e normative igienico-sanitarie per i centri estivi
Tra i criteri principali, è necessario che il centro sia provvisto di:
- servizi igienici adeguati e accessibili;
- spazi interni coperti;
- aree verdi accessibili;
- un servizio di pronto soccorso.
Inoltre, la struttura organizzativa del centro estivo diurno deve includere:
- personale di direzione, educativo e ausiliario;
- un responsabile per l’assistenza ai giovani disabili che abbia i requisiti necessari per svolgere tali compiti.
Agevolazioni per i lavoratori del settore turistico
Per il 2024, la Legge di Bilancio ha confermato importanti agevolazioni fiscali per i lavoratori del settore turistico, con un focus specifico sulla detassazione del lavoro notturno e degli straordinari. Questa misura prevede un trattamento integrativo speciale pari al 15% della retribuzione lorda per le ore di lavoro svolte durante la notte e nei giorni festivi, applicabile ai lavoratori con un reddito annuo fino a 40.000 euro.
Il trattamento integrativo è riconosciuto in busta paga dal datore di lavoro, che funge da sostituto d’imposta. Per ottenere questa agevolazione, i lavoratori devono presentare una richiesta scritta attestante il proprio reddito di lavoro dipendente conseguito nel 2023. Il datore di lavoro, dopo aver erogato la somma aggiuntiva, recupera il credito mediante compensazione nei modelli F24, utilizzando il codice tributo specifico istituito dall’Agenzia delle Entrate.
Procedure per richiedere i bonus estate 2024
- Raccolta della documentazione: ogni bonus richiede documentazione specifica. Per esempio, per il bonus climatizzatori, è necessario avere le fatture d’acquisto e installazione del climatizzatore, mentre per il bonus centri estivi, bisogna presentare ricevute di pagamento e certificazioni di iscrizione dei figli ai centri estivi riconosciuti.
- Accesso ai portali online: la richiesta dei bonus avviene principalmente online. Per i bonus gestiti dall’INPS, come il bonus centri estivi, è possibile accedere tramite il portale INPS utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Per altri bonus, come quello per i climatizzatori, si utilizza il sito dell’Agenzia delle Entrate.
- Compilazione della domanda: una volta raccolta la documentazione ed effettuato l’accesso al portale pertinente, è necessario compilare la domanda. Assicurarsi di inserire tutte le informazioni richieste in modo accurato; per il bonus centri estivi, ad esempio, le ricevute e le informazioni sul centro estivo.
- Invio della richiesta: dopo aver compilato la domanda, inviarla attraverso il portale online. Verificare sempre che l’invio sia andato a buon fine e che non ci siano errori nei dati inseriti. È consigliabile conservare una copia della domanda e della ricevuta di invio per eventuali controlli futuri.
- Monitoraggio dello stato della domanda: dopo l’invio, è possibile monitorare lo stato della domanda attraverso il portale utilizzato. Per l’INPS, ad esempio, si può accedere alla sezione “Consulta richieste” per verificare se la domanda è stata accettata o se sono necessarie ulteriori informazioni.
- Ricevimento del bonus: se la domanda viene approvata, il bonus verrà erogato secondo le modalità previste: come detrazione fiscale per il bonus climatizzatori o come rimborso per le spese sostenute per i centri estivi.
Seguendo questi passaggi, si può accedere ai vari bonus estate 2024, ottenendo i benefici previsti e contribuendo a ridurre le spese familiari durante i mesi estivi.
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