Serie C: Padova in fuga: +7 su Vicenza e Renate. Benevento e Avellino, cinque gol a testa #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Ecco tutto quanto accaduto nella ricca domenica che chiude la nona giornata. Si è giocato in tutti e tre i gironi. 

girone a

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Il turno si rivela del tutto favorevole al Padova, perché il Vicenza (adesso a meno 7 dalla vetta) viene frenato al Menti sull’1-1 da un ottimo Lumezzane: ospiti avanti in avvio con Ferro che sfrutta un pasticcio del portiere Massolo (sostituto dell’infortunato Confente), equilibrio ristabilito da Morra al 39’ del secondo tempo ma la squadra di Vecchi non riesce ad andare oltre. Prosegue la graduale risalita della Feralpisalò, che nell’ultimo quarto d’ora infila due volte il Caldiero (2-0) con Cavuoti e Dubickas. Comincia invece con lo 0-0 col Trento l’avventura di Giacomo Curioni sulla panchina della Pergolettese, che per la prima volta in stagione non prende gol (mentre Tabbiani allunga la sua serie positiva). Un punto a testa anche per Pro Vercelli e Caldiero (1-1): la sblocca Comi su rigore, pari di testa di Sinani nel finale. 

girone b

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C’è un terzetto in vetta, anche se il Pescara ha una partita in meno (rinviata al 21 novembre quella col Milan- Futuro). A quota 20 punti, insieme alla squadra di Baldini e all’Entella, arriva anche la Ternana: il 3-1 all’Ascoli (secondo k.o. di fila per Di Carlo) matura tutto nel secondo tempo con il solito Cianci e i primi gol in rossoverde di Curcio e dello spagnolo Matheus (accorcia troppo tardi, dal dischetto, Corazza). Un punto a testa tra Arezzo e Rimini (1-1): un Ogunseye in gran forma fa esultare Troise – ex della serata – poi il pari romagnolo di Longobardi (nel finale, l’Arezzo colpisce un palo con Gucci entrato dalla panchina). Lo stesso risultato (1-1) anche a Pesaro, dove il Pineto coglie contro la Vis il primo punto della gestione Tisci: avanti gli ospiti su punizione con lo specialista Bruzzaniti, risponde con una prodezza l’italo-cileno Orellana. Risale il Gubbio, che centra sul campo del Legnago la seconda vittoria di fila (1-0): Taurino ringrazia Venturi per le parate del primo tempo, poi indovina la mossa Rosaia e viene ripagato alla mezz’ora del secondo tempo con un bel destro al volo su sponda di Tozzuolo. Nella partita delle 12.30, abbuffata del Campobasso (4-0) ai danni di una Spal sempre più in difficoltà: la sblocca Di Stefano poco prima dell’intervallo, nel secondo tempo dilagano Di Nardo, Serra e Riccardo Forte. Alla Pianese, per battere il Carpi, basta il gol di Boccadamo (1-0) per superare uno spento Carpi. 

girone c

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Un Benevento travolgente si riprende la vetta solitaria, stendendo il Latina (5-0) per il quinto successo interno consecutivo: due doppiette di Perlingieri (che si sblocca) e del subentrato Lanini, il secondo gol porta la firma di Talia; per gli ospiti un pomeriggio del tutto stregato, tra l’errore del portiere Cardinali sull’1-0, gli infortuni precoci di Capanni ed Edoardo Vona, oltre al rosso rimediato da Ndoj che la lasciato in dieci la squadra di Padalino sin dal 37’ del primo tempo. Scivola inaspettatamente, invece, il Picerno a Taranto (1-0): decide a tempo scaduto il colpo di testa del subentrato 19enne Battimelli, che regala così a Gautieri il primo successo stagionale (meritato per quello che il Taranto ha fatto vedere nel primo tempo, anche se De Santis ha salvato su Cardoni poco prima della rottura dell’equilibrio). Il secondo pokerissimo di giornata lo firma l’Avellino, rigenerato dalla cura Biancolino: al Partenio-Lombardi finisce travolta la Casertana (5-0), doppiette di Sounas e Patierno oltre all’autorete di Mancini (e così traballa la panchina di Manuel Iori). Pari al Viviani tra Potenza e Foggia (1-1): avanti i lucani con Caturano – rigore contestato – pari dell’ex Emmausso che vale un punto prezioso per l’altro ex Eziolino Capuano.