È “7033” il codice tributo che le imprese dei piccoli comuni della Regione autonoma della Sardegna dovranno indicare nel modello F24 per beneficiare del credito d’imposta disposto, con legge regionale, a loro favore, per sostenere lo sviluppo dei piccoli centri dell’isola. Il nuovo identificativo, istituito oggi, 2 luglio 2024, con la risoluzione n. 34/E, è previsto dalla convenzione siglata lo scorso 10 giugno dall’Agenzia delle entrate e dalla Regione Sardegna.
La misura agevolativa è stata introdotta dalla legge n. 3/2022 della Regione autonoma Sardegna (articolo 13, comma 2, lett. d). Successivamente, la delibera n. 44/2023 ha approvato le direttive attuative del beneficio e autorizzato l’Agenzia sarda delle entrate e la direzione generale dei Servizi Finanziari, ognuna per quanto di loro competenza, a stipulare convenzioni o altri accordi necessari con l’Agenzia delle entrate per dare attuazione alla norma regionale.
A seguire, con la convenzione stipulata il 10 giugno da Amministrazione finanziaria, Regione Sardegna e Agenzia sarda delle entrate, è stato regolato il servizio per l’utilizzo in compensazione, tramite il modello F24, del credito di imposta riconosciuto ai beneficiari dell’agevolazione. In particolare, in base all’accordo, l’Agenzia sarda delle entrate trasmette all’Amministrazione finanziaria l’elenco delle imprese che possono fruire del contributo e l’importo a ciascuna concesso e le eventuali variazioni.
Ogni beneficiario può visualizzare l’ammontare del credito riconosciuto nel proprio cassetto fiscale accessibile dall’area riservata del sito internet delle Entrate.
Arriviamo così al codice tributo istituito oggi che consente l’utilizzo in compensazione del credito in esame tramite il modello F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, pena il rifiuto del versamento.
Nel dettaglio, il codice “7033” denominato “Credito d’imposta a favore delle imprese operanti nei piccoli Comuni della Regione Sardegna, di cui all’articolo 13, comma 2, lett. d) della legge regionale della Regione Autonoma della Sardegna 9 marzo 2022, n.3” deve essere indicato nella sezione “Erario”, dell’F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, oppure, in caso di riversamento della somma, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno di concessione del credito di imposta, nel formato “AAAA”, indicato nel cassetto fiscale.
Come prevede la convenzione, in fase di elaborazione dei modelli di pagamento presentati, l’Agenzia delle entrate verifica che i contribuenti interessati siano presenti nell’elenco dei beneficiari trasmesso dall’Agenzia sarda delle entrate e che l’ammontare del credito utilizzato non superi l’importo concesso.
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