“Piano Mattei per l’Africa? Investiti €74 mln in Costa d’Avorio e €300 mln per gli ospedali in Angola; export PMI del Sud al 6%” (uvuq) #finsubitoagevolazioni

Pasquale Salzano, Presidente di Simest, in occasione del Forum in Masseria 2024 organizzato da Bruno Vespa, ha dichiarato a Il Giornale d’Italia:
“Il Piano Mattei per l’Africa. Con Simest e imprese molto importanti abbiamo investito in paesi chiave, come ad esempio la Costa d’Avorio, dove c’è un investimento nel settore avicolo di ben 74 milioni di euro. Ancora l’Angola nel settore degli ospedali, in particolare tre gli ospedali coinvolti per 300 milioni di euro per un investimento non solo infrastrutturale ma anche in manutenzione e formazione. (Il Giornale d’Italia)

La notizia riportata su altri media

Con 784 milioni a giugno, la raccolta netta totale diraggiunge i 5,66 miliardi.Nel dettaglio, la raccolta netta in risparmio gestito è pari a 680 milioni, portando il dato da inizio anno a 3,09 miliardi (+43% rispetto al 2023). (LA STAMPA Finanza)

Nei primi sei mesi del 2024 la raccolta netta è stata pari a 5,66 miliardi di euro, mentre i volumi commerciali sono stati pari a 7,01 miliardi. (SoldiOnline.it)

Con i 784 milioni di giugno la raccolta totale tocca i 5,66 miliardi, mentre la raccolta gestita da inizio anno raggiunge i 3,09 miliardi facendo registrare un +43% rispetto al 2023. Sono questi alcuni dei numeri principali emersi dai risultati commerciali di Banca Mediolanum nel primo semestre, come emerge dalla nota stampa diffusa quest’oggi dal Gruppo. (Wall Street Italia)

Parallelamente, l’Europa sta affrontando un inverno demografico. (Adnkronos) – “Tra vent’anni, secondo le stime dell’Onu, la popolazione del continente africano raggiungerà i 2 miliardi e mezzo di abitanti. (Il Giornale dell’Umbria – il giornale on line dell’Umbria)

“Il solido trend positivo prosegue con l’ulteriore contributo del mese di giugno, che ci permette di chiudere un ottimo primo semestre con circa 5,7 miliardi di raccolta totale e 3,1 miliardi di raccolta in prodotti di risparmio gestito. (Borse.it)

“Per quanto riguarda la situazione della transizione energetica in Europa, sono state varate nuove norme e l’indicazione generale data come linea guida è stata quella di attenersi all’ambito “green”, quindi solo ed esclusivamente prodotti provenienti da fonti rinnovabili, perché la neutralità tecnologica ci permette di utilizzare altre tecnologie per il raggiungimento degli scopi. (Il Giornale d’Italia)