Schifani apre a Miccichè e De Luca, sul Turismo Pd all’attacco #finsubito prestito immediato

Segnali di pace da Palazzo d’Orleans. 
Il presidente della Regione Renato Schifani riserva parole di apertura agli avversari di ieri. A partire da Cateno De Luca, suo rivale nella corsa alla presidenza della Regione, ora riavvicinatosi al centrodestra, con cui il movimento Sud chiama Nord ha trovato una convergenza sulle variazioni di bilancio all’Ars. “De Luca ha cambiato i suoi toni e ha condiviso certi percorsi, il dato mi fa molto piacere. Bisogna sempre andare oltre il passato”, dice in un’intervista a Livesicilia Schifani. Che riserva parole di distensione anche all’altro grande avversario di questi ultimi anni, Gianfranco Miccichè: “Potrebbe senz’altro ritornare a essere un patrimonio nel nostro partito, come è sempre stato – dice Schifani -. Uno come lui non si mette alla porta”.
In Fratelli d’Italia tiene banco il caso dei contributi per il turismo votati dall’Ars. Dopo lo scontro tra Ismaele La Vardera del gruppo misto e il deputato meloniano Carlo Auteri, quest’ultimo si è autosospeso dal partito e ha parlato di un “commissariamento” del turismo da parte del presidente della Regione. Parole contestate dall’assessore al ramo, Elvira Amata, sua compagna di partito. Mentre il capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars Giorgio Assenza aggiunge: “Per quanto mi riguarda, nel momento in cui Carlo Auteri dichiara di essersi auto-sospeso da FdI automaticamente è fuori dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia dell’Assemblea regionale siciliana”. Il Partito democratico intanto, col segretario regionale Anthony Barbagallo annuncia esposti in procura e alla Corte dei conti sui fondi per gli spettacoli che definisce “mance”.
Intanto, la Lega  fa un tagliando in Sicilia con il vicesegretario nazionale Claudio Durigon, varando il nuovo direttivo regionale e i commissari provinciali.