Romelu Lukaku ed Antonio Conte di nuovo insieme. Dopo la fortunata esperienza all’Inter nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021, culminate nella conquista dello Scudetto numero 19 della storia nerazzurra, l’attaccante belga e l’allenatore del Napoli sono vicinissimi a ritrovarsi per rilanciare le rispettive carriere. Secondo quanto riferisce Sky Sport, il classe ‘93, reduce dall’esperienza in prestito alla Roma nel passato campionato (21 gol realizzati in tutte le competizioni) ha raggiunto un’intesa di massima con quella che si appresta ad essere la sua nuova destinazione. Per approdare al Napoli, Lukaku ha infatti accettato un significativo taglio del suo ingaggio, passando dagli attuali 11 milioni di euro netti percepiti al Chelsea – al quale resta legato fino a giugno 2026 – al triennale da 6 che Aurelio De Laurentiis mette sul piatto.
DOMANDA E OFFERTA – Una rinuncia molto importante pur di cogliere l’occasione di riscattare gli ultimi complicati mesi vissuti a Roma ed un Europeo tutt’altro che indimenticabile con la maglia del Belgio. Anche il Chelsea – che fino ad oggi aveva sempre richiesto 40 milioni di euro per privarsi a titolo definitivo di un giocatore che, tra ammortamento e ingaggio, pesa in maniera significativa a bilancio – ha manifestato per la prima volta l’intenzione di rivedere al ribasso la propria valutazione. Sempre secondo Sky Sport, la società inglese è scesa a 35 più bonus, un importo giudicato tuttavia ancora alto dal Napoli che, forte della volontà del calciatore di tornare in Italia e questa volta di farlo in maniera risolutiva dopo gli ultimi due prestiti all’Inter e alla Roma, non vorrebbe superare il tetto dei 25 milioni di euro più bonus per chiudere l’operazione.
OSIMHEN, LA CESSIONE E’ SEMPRE PIU’ VICINA
DIPENDE DAL PSG – La trattativa può decollare già la prossima settimana, nella quale il Napoli attende una mossa concreta del Paris Saint-Germain per Victor Osimhen, la cui partenza non è mai sembrata così vicina. Il club francese ha deciso di puntare sul centravanti nigeriano per colmare il vuoto lasciato da un campione assoluto come Mbappé, ma al tempo stesso deve prima piazzare uno tra Gonçalo Ramos e Kolo Muani e non ha alcuna voglia di soddisfare le richieste di De Laurentiis di corrispondere i 130 milioni della clausola rescissoria di Osimhen.
DOMANDA E OFFERTA – Una rinuncia molto importante pur di cogliere l’occasione di riscattare gli ultimi complicati mesi vissuti a Roma ed un Europeo tutt’altro che indimenticabile con la maglia del Belgio. Anche il Chelsea – che fino ad oggi aveva sempre richiesto 40 milioni di euro per privarsi a titolo definitivo di un giocatore che, tra ammortamento e ingaggio, pesa in maniera significativa a bilancio – ha manifestato per la prima volta l’intenzione di rivedere al ribasso la propria valutazione. Sempre secondo Sky Sport, la società inglese è scesa a 35 più bonus, un importo giudicato tuttavia ancora alto dal Napoli che, forte della volontà del calciatore di tornare in Italia e questa volta di farlo in maniera risolutiva dopo gli ultimi due prestiti all’Inter e alla Roma, non vorrebbe superare il tetto dei 25 milioni di euro più bonus per chiudere l’operazione.
OSIMHEN, LA CESSIONE E’ SEMPRE PIU’ VICINA
DIPENDE DAL PSG – La trattativa può decollare già la prossima settimana, nella quale il Napoli attende una mossa concreta del Paris Saint-Germain per Victor Osimhen, la cui partenza non è mai sembrata così vicina. Il club francese ha deciso di puntare sul centravanti nigeriano per colmare il vuoto lasciato da un campione assoluto come Mbappé, ma al tempo stesso deve prima piazzare uno tra Gonçalo Ramos e Kolo Muani e non ha alcuna voglia di soddisfare le richieste di De Laurentiis di corrispondere i 130 milioni della clausola rescissoria di Osimhen.
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